Jean-Pierre DUPREY.
Opere complete. Prefazione di André Breton. Edizione stabilita e annotata da François Di
Dio. Paris, Christian Bourgois, 1990.
In-8: brossura, copertina anteriore illustrata: cofanetto bianco con due lastre di plexiglass forate con un totale di 228 chiodi d'acciaio sulla prima di copertina e sul bordo della grondaia (custodia dell'editore).
Prima edizione collettiva, in parte originale.
Una delle cinquanta prime copie, firmata da Elisa Breton e François Di Dio (nº 43), trasformata in un libro-oggetto con la scatola borchiata dell'editore.
A cura di François Di Dio che fu l'editore delle principali collezioni di Jean-Pierre Duprey al Soleil Noir dal 1950 al 1970, illustrate da Ernst, Hérold, Matta e Toyen
I testi sono stati rivisti sui manoscritti dell'autore in possesso di Jacqueline Duprey e quasi un terzo appare qui per la prima volta.
Il modello originale del cofanetto borchiato, firmato da François Di Dio e giustificato "Projet 0000", è allegato.
Il progetto, un blocco di legno ricoperto di carta bianca, è costellato da 180 chiodi incollati, quello sul bordo della grondaia è più grande degli altri. La scatola realizzata dall'Atelier Duval per le prime copie contiene più chiodi, ma la disposizione è già presente nel modello.
Sono allegati vari documenti di François Di Dio, fondatore dell'editore Le Soleil Noir:
- Ritratto fotografico di Jean-Pierre Duprey. Stampa argentica in bianco e nero, montata su cartoncino nero (18 x 24,3 cm). Lacrima. Vedi riproduzione a fianco.
- 2 lettere alla tipografia Aubin. 1977.
- 2 fotografie delle opere di Duprey pubblicate da Le Soleil Noir.
- La Fin et la matière. 1965. Dattiloscritto con annotazioni tipografiche, foglio di prova, ordine di stampa.
- Il Papa a Gerusalemme. Bollettino n° 1. Éditions du Soleil noir. Novembre 1964.
L'editore fa un bilancio della sua attività "dopo un silenzio (volontario) di dieci anni, fino ad oggi" e dà il programma prossimo venturo.
Segue l'annuncio della pubblicazione delle Opere di Jean-Pierre Duprey - Derrière son double, Spectreuse e La Fin et la Manière, in preparazione, con una presentazione dell'autore.
- Testo cliché per Forêt sacrilège.