Madeleine JOUVRAY (1862-1935) Andromeda legata alla sua roccia Gesso patinato. Firmato M Jouvray sulla roccia. H.25 L. 24 P. 20 cm LETTERATURA CORRELATA : Anne-Laure Huet, Madeleine Jouvray (1862-1935): une sculptrice au tournant du siècle, tesi di ricerca sotto la direzione di Claire Barbillon, Parigi, École du Louvre, settembre 2016, vol. 2, modello presunto elencato al n° 37, p. 24 Madeleine Jouvray si è formata negli atelier di Auguste Rodin, di cui diventerà in seguito praticante, e poi di Alfred Boucher e Honoré Icard. Ha partecipato per la prima volta al Salon des Artistes Français nel 1889. Tramite il Maestro di Meudon, Madeleine Jouvray incontra la famiglia de Rothschild nel 1886, poi Juliette de Reinach nel 1912, che la sostiene finanziariamente. Fortemente influenzata dall'insegnamento ricevuto e dai suoi conoscenti come Camille Claudel, l'opera di Jouvray fa anche parte del movimento simbolista della fine del XIX secolo. Il nostro gesso potrebbe essere il modello dell'Andromeda in bronzo (oggi non localizzato) presentato al Salon del 1907 con il numero 1958. Il bronzo fu acquistato dallo Stato nel 1910 e depositato al Centre National des Arts Plastiques di Parigi.