Descrizione
T'ANG Haywen (1927-1991) Senza titolo, Ritratto del poeta, 1972, gouache su tavola Kyro 70 x 50 cm Firma e iscrizione sul retro di mano di T'ang: "T'ang 72 Les Sables Nell'agosto 1972 T'ang Haywen ha soggiornato per poco più di un mese in uno studio del museo Abbaye de Ste Croix a Les Sables D'Olonne, in Vandea. Fu su invito del curatore, il poeta Claude Fournet, che beneficiò di questa residenza d'artista. Portò con sé alcuni dei dipinti a olio che aveva iniziato a Parigi, tra cui Orphée, che fu finito durante questa residenza e acquistato dal museo per 800 franchi. Nel 1973 in un servizio televisivo sul Musée des Sables d'Olonne Claude Fournet parlò delle residenze degli artisti e Orphée apparve in bianco e nero. Le immagini che abbiamo estratto da questo rapporto conservato dall'INA1 mostrano Claude Fournet che è evidentemente il modello del Portrait du Poète. È stato amico di T ang fino alla sua morte nel 1991 e quando è diventato direttore dei musei di Nizza - vivendo nel Palais Masséna circondato da uccelli esotici che volano liberamente nel suo appartamento - ha organizzato la mostra T ang Haywen, The Tao of Painting al Museo Oceanografico di Monaco nel 1996, e poi al Museo di Belle Arti di Taipei nel 1997. Parallelamente alla sua carriera di curatore, Claude Fournet è un poeta e ha pubblicato numerose opere di prosa e poesia, tra cui: Matisse Terre Lumière, nel 1985, L'autre ambassadeur ou Le maître du jardin des filets nel 1996, e Oiselleries et Criailleries nel 2012. T ang ha prodotto un certo numero di ritratti e alcuni autoritratti, a volte simbolici e a volte riconoscibili, ma che prendono il soggetto, la sua immagine o la sua memoria come pretesto per esprimere un sentimento intimo. Il modello di ritratto del poeta è certamente riconoscibile, ma non intende rappresentarlo come lo conoscevamo, bensì riferire del rapporto rimbalzante e riflessivo tra un poeta e curatore Pigmalione e uno sfuggente pittore e viaggiatore cinese taoista. Quest'opera sarà inclusa nel catalogo ragionato di T'ANG Haywen in preparazione presso gli archivi di T'ang Haywen e il signor Philippe Koutouzis con il numero: LMC -KW - 7.
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T'ANG Haywen (1927-1991) Senza titolo, Ritratto del poeta, 1972, gouache su tavola Kyro 70 x 50 cm Firma e iscrizione sul retro di mano di T'ang: "T'ang 72 Les Sables Nell'agosto 1972 T'ang Haywen ha soggiornato per poco più di un mese in uno studio del museo Abbaye de Ste Croix a Les Sables D'Olonne, in Vandea. Fu su invito del curatore, il poeta Claude Fournet, che beneficiò di questa residenza d'artista. Portò con sé alcuni dei dipinti a olio che aveva iniziato a Parigi, tra cui Orphée, che fu finito durante questa residenza e acquistato dal museo per 800 franchi. Nel 1973 in un servizio televisivo sul Musée des Sables d'Olonne Claude Fournet parlò delle residenze degli artisti e Orphée apparve in bianco e nero. Le immagini che abbiamo estratto da questo rapporto conservato dall'INA1 mostrano Claude Fournet che è evidentemente il modello del Portrait du Poète. È stato amico di T ang fino alla sua morte nel 1991 e quando è diventato direttore dei musei di Nizza - vivendo nel Palais Masséna circondato da uccelli esotici che volano liberamente nel suo appartamento - ha organizzato la mostra T ang Haywen, The Tao of Painting al Museo Oceanografico di Monaco nel 1996, e poi al Museo di Belle Arti di Taipei nel 1997. Parallelamente alla sua carriera di curatore, Claude Fournet è un poeta e ha pubblicato numerose opere di prosa e poesia, tra cui: Matisse Terre Lumière, nel 1985, L'autre ambassadeur ou Le maître du jardin des filets nel 1996, e Oiselleries et Criailleries nel 2012. T ang ha prodotto un certo numero di ritratti e alcuni autoritratti, a volte simbolici e a volte riconoscibili, ma che prendono il soggetto, la sua immagine o la sua memoria come pretesto per esprimere un sentimento intimo. Il modello di ritratto del poeta è certamente riconoscibile, ma non intende rappresentarlo come lo conoscevamo, bensì riferire del rapporto rimbalzante e riflessivo tra un poeta e curatore Pigmalione e uno sfuggente pittore e viaggiatore cinese taoista. Quest'opera sarà inclusa nel catalogo ragionato di T'ANG Haywen in preparazione presso gli archivi di T'ang Haywen e il signor Philippe Koutouzis con il numero: LMC -KW - 7.
