*Sculpture anthropomorphe 
raffigurante una figura in piedi, probabilmente uno s…
Descrizione

*Sculpture anthropomorphe

raffigurante una figura in piedi, probabilmente uno sciamano, che mette la mano sinistra sulla testa di una figura sdraiata accanto a lui, a quattro zampe come un cane, in segno di sottomissione. La figura alta ha gambe robuste, separate e leggermente piegate. È vestito con dei calzoni dipinti di scuro. Il suo torso è muscoloso e il suo petto è in rilievo. Le spalle sono larghe e rotonde. Il braccio destro è piegato, la mano leggermente sollevata e tiene saldamente un bastone. Il braccio sinistro è rivolto verso il basso, con la mano appoggiata sulla testa della piccola figura. La testa allungata è molto espressiva. La bocca è chiusa con labbra sottili. Il naso è lungo e dritto. Gli occhi a mandorla sono orlati. Le orecchie sono prominenti. La fronte è alta. Il cranio è coperto da un copricapo stretto. Tutto il viso è decorato con tatuaggi neri: un diamante circonda la bocca, grandi triangoli incorniciano gli occhi e piccoli cerchi decorano le guance e la fronte. A sinistra della grande figura, una piccola figura nuda è sdraiata a quattro zampe, in una postura che lo fa sembrare un cane, e che indica chiaramente un atteggiamento di sottomissione e trasmissione. La sua testa è tenuta dalla grande figura. La bocca è semiaperta, il naso è lungo e sottile e gli occhi sono chiusi. Il suo viso è decorato con gli stessi tatuaggi della grande figura. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare a prima vista, la scultura qui presentata non raffigura una scena tra un guerriero e il suo prigioniero. Infatti, grazie ai tatuaggi identici che adornano i loro volti, possiamo identificare questi due personaggi come appartenenti allo stesso clan. Possiamo quindi affermare che siamo di fronte a una scena rituale, che illustra l'atto di sottomissione, dove lo sciamano mostra la sua autorità. Questo tipo di scena rimane abbastanza raro e fa di questa scultura un pezzo eccezionale, rafforzato dalla bella espressività e dall'eccellente stato di conservazione dell'oggetto. Terracotta cava beige con barbottina marrone-beige e tracce significative di ossido di manganese Jalisco, Messico, 100 a.C. - 250 d.C. 42,5 x 37,4 x 20 cm Presentato come importazione temporanea Provenienza : - Ex collezione Yvon Collet dal 1969 - Galleria Mermoz, 1990 Pubblicazione : Figure di pietra. L'art du Guerrero dans le Mexique précolombien, cat. exp. dal 2 ottobre al 21 novembre 1992, Musée-Galerie de la Seita, Parigi, p. 93, n°209 Buono stato di conservazione

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*Sculpture anthropomorphe

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