*Femme debout à deux têtes

Le braccia sono corte, i fianchi e le gambe sono larghi e arrotondati, la vita è sottile, l'ombelico è forato e le due teste sono simili. Le bocche sono aperte, gli occhi sono a mandorla. Le orecchie sono ornate da riccioli circolari. Le teste sono sormontate da un copricapo aderente con un ornamento centrale. Solida terracotta beige con decorazione gialla e rossa. Buono stato di conservazione Tlatilco, Messico, 1150 - 900 a.C. 10 x 5 x 1,6 cm Provenienza: ex collezione Alain Brisset, 1970 Un'analisi di termoluminescenza del laboratorio QED sarà data all'acquirente. Nel periodo preclassico, la moltitudine di offerte di culto che rappresentano figure femminili evocano l'importanza data alle donne. Queste figure erano anche legate alla fertilità attraverso l'esagerazione degli attributi femminili come i fianchi e i seni. La particolarità di questa scultura è la presenza dei due volti, che è legata al tema di Giano, cioè al passaggio tra il solstizio d'estate e quello d'inverno. La cultura Tlatilco, il cui nome significa "il luogo delle cose nascoste" in Nahuatl, si sviluppò nella Valle del Messico tra il 1200 e l'800 a.C. Le sue sculture sono principalmente in terracotta o ceramica e rappresentano figure femminili dalle forme generose e dagli attributi accentuati. Quello che presentiamo è abbastanza eccezionale. Il suo perfetto stato di conservazione e la sua grande espressività tipica delle figurine Tlatilco ne fanno un'opera di rara qualità. Questo lotto è presentato sotto il regime di importazione temporanea