MARIËN, Marcel Notebook. C. 1946-55 16,5 x 10 cm: [53] ff, carta millimetrata. Fustagno nero (min. tracce d'uso). In inchiostro nero o blu o penna a sfera rossa, riempito in modo irregolare, con alcune pagine che recano solo poche note, a volte da capo a coda, 2 ff. parzialmente e ordinatamente ritagliati. Datato dal dopoguerra, con un'allusione alla "cortina di ferro" (post 1946) e un'altra a un'opera di Paul Nougé "Le jeu des mots et du hasard" (1955). Interessante quaderno che scopre i molteplici e variegati interessi di Mariën in questi anni: aforismi ("fuggire da questa strada che ci porta inaspettatamente alla morte"), giochi di parole, frammenti di poesie o canzoni ("Opérette", con la Regina d'Inghilterra, André Malraux, il Papa e un malato), liste di parole, foto, compiti, indirizzi (tra cui Freddy Buache a Losanna, Naim Kattan a Baghdad, Henri de Lescoët a Nizza, Malcolm de Chazal a Mauritius), riferimenti bibliografici, estratti di letture (tra cui "Le voyage en Moscovie" di A. Olearius e "La descrizione di Moscou" di G. Le Cointe de Laveau), diversivi pubblicitari ("La morte è dolce con la Coca Cola"), ecc.