Mela MUTER (1876-1967)
Mela MUTER (1876-1967)
Fort Saint-André a Villeneuve-lès-Avignon.
Olio su pannello.
Firmato in basso a destra.
Sul retro "Le pont de Chasse sur le Rhône" non firmato.
46 x 55 cm.
"Pittore polacco arrivato a Parigi nel 1901, Mela Muter espone al Salon des Beaux-Arts l'anno seguente. Nel 1905, fu presentata al Salon d'Automne, accanto ad artisti come Matisse e Derain che segnarono la nascita del Fauvismo. In questa occasione fu notata da Ambroise Vollard, il famoso commerciante che rivelò i maggiori artisti dell'avanguardia e di cui fece il ritratto, come Picasso e Renoir.
Artista emblematica dell'Ecole de Paris, frequentava il quartiere di Montparnasse, teatro del fermento intellettuale e artistico dell'inizio del secolo.
Inizialmente influenzata dal simbolismo, ha fatto diversi viaggi, in particolare in Bretagna, dove ha imparato dalla scuola di Pont-Aven, per poi evolvere verso un tocco più espressionista che ricorda il lavoro di Cézanne e Van Gogh.
Alla vigilia della seconda guerra mondiale, minacciata per le sue opinioni politiche e le sue origini ebraiche, fuggì dalla capitale e si rifugiò ad Avignone.
I due dipinti che presentiamo possono essere collegati a questo periodo durante il quale continuò a dipingere febbrilmente le vedute che le offriva la città dei Papi.
La nostra opera ha una particolarità interessante: ha due lati dipinti. Il principale, quello firmato, rappresenta il villaggio provenzale di Villeneuve-Lès-Avignon dominato dal Forte Saint-André. Sul retro, due escursionisti passeggiano lungo le rive del Rodano davanti al vecchio ponte sospeso che fu bombardato nel 1944.
Attraverso lo spessore della materia e il gesto vivace del suo pennello, Mela Muter riesce a dare alla sua opera una vera potenza espressiva.