‡ EDGAR BRANDT (1880-1960) 'LA TENTATION' FLOOR LAMP, DESIGNED 1920-26

bronzo dorato patinato, con paralume di vetro screziato Daum, timbrato E. BRANDT, inciso DAUM NANCY FRANCE con Croce di Lorena (Dimensioni: 160cm alto) (160cm alto) Nota: Letteratura: Kahr J. Edgar Brandt: Master of Art Deco Ironwork, New York, 1999, pp. 156-7, pl. 166. Kahr J. Edgar Brandt: Art Deco Ironwork, New York, 2010, p. 133, pl. 184 e p. 134 per una vista del disegno negli showroom Brandt al 101 boulevard Murat, Parigi nel 1923 circa. Nota: Edgar Brandt fu un celebre designer Art Deco che lavorava in metallo producendo sia opere private che pubbliche. Celebrava il passato ma era anche completamente moderno. Capì i materiali tradizionali e scelse di esplorare il loro potenziale, oltre ad usare utensili manuali, si affidò anche alle macchine. Brandt aprì un laboratorio nel 1901 e nel 1925 esponeva sulla scena mondiale alla Paris Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes (Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e delle Industrie Moderne). Un progetto che mostrò in questa occasione fu La Tentation, una lampada con un serpente. Un soggetto dell'antichità che appare nell'antica cultura greca, romana ed egiziana come una creatura da temere e venerare. Era un motivo esotico impiegato anche da altri importanti designer dell'Art Deco tra cui René Lalique, Jean Dunand, Albert Chereut e Paul Jouve. Il serpente era un motivo ricorrente nel lavoro di Brandt che appariva su alari, vasi, cachepots, fermacarte e bruciatori d'incenso, ma è forse meglio ricordato nei suoi due disegni di lampade, entrambi prodotti in bronzo tra il 1920-26. Questo presente esempio La Tentation è il più grande dei due, il più piccolo è indicato come il Cobra. Entrambe le lampade sono state fatte su ordinazione e disponibili in due dimensioni e questo presente lotto è la versione più grande. Erano di alta qualità, non solo in termini di sofisticazione del design, ma anche nella loro esecuzione e l'attenzione prestata alla loro finitura. Brandt impiegò degli specialisti per patinare i pezzi. La Tentation fu un grande successo commerciale e rimangono molto ricercati ancora oggi dai collezionisti. La lampada La Simplicitée illustra invece la passione di Brandt per il ferro. La base circolare testurizzata sostiene elementi verticali svettanti uniti da forme di scorrimento e fogliame. La lampada di Brandt offriva ai suoi clienti opzioni di illuminazione versatili rispetto ai tradizionali lampadari fissi.