GUSTAVO TORNER (Cuenca, 1925). GUSTAVO TORNER (Cuenca, 1925). 

"Apparizioni", 1…
Descrizione

GUSTAVO TORNER (Cuenca, 1925).

GUSTAVO TORNER (Cuenca, 1925). "Apparizioni", 1966-1969. Tecnica mista su tavola. Con etichetta sul retro della Galleria Soledad Lorenzo (Madrid). Dimensioni: 69 x 90 cm; 73,5 x 95 cm (cornice). Tecnica mista su tavola, in cui l'autore ha diviso la superficie pittorica in due complementari, alle cui estremità si vede un ramo d'albero dipinto su tavola. Questo tipo di sperimentazione, in cui Torner utilizza materiali diversi come la terra, le radici o il legno, inizia alla fine degli anni 50, quando inizia la sua ricerca estetica sulla materia trascesa. La sottopone a un ordine che si può apprezzare sia nella simmetria della composizione che nell'uso del colore. Tuttavia, la scelta binaria dei toni indica che si tratta di un'opera vicina agli anni '70. Vale la pena notare la presenza dell'etichetta della Galleria Soledad Lorenzo, che era uno spazio progettato dall'artista stesso. Pittore e scultore appartenente alla cosiddetta scuola di Cuenca, Gustavo Torner iniziò la sua formazione studiando ingegneria al Monte, ma abbandonò questo aspetto per dedicarsi professionalmente, per cui iniziò una formazione da autodidatta. Realizza le sue prime opere negli anni quaranta, sviluppando uno stile estetico figurativo, ma è solo nel 1956 che inizia a lavorare in un linguaggio puramente astratto, all'interno della corrente informalista, e con una chiara tendenza sia alla testualità che al lirismo. Il suo lavoro è stato caratterizzato dall'esplorazione, e durante la sua carriera ha lavorato con varie tecniche come la pittura, l'incisione, la scultura, il disegno, il collage, la fotografia e la grafica. Oltre alle belle arti, ha partecipato a vari campi come la scenografia, e ha anche collaborato alla progettazione di spazi significativi come alcune sale del Museo del Prado, il Museo di Arte Astratta Spagnola di Cuenca, alcuni negozi LOEWE, e come consulente nell'allestimento di mostre della Fondazione Juan March. Per questi motivi Torner è diventato uno dei grandi riferimenti artistici dell'arte astratta sia a livello nazionale che internazionale, un esempio sono alcuni dei premi che ha ricevuto durante la sua carriera, come la Gran Croce di Isabella la Cattolica, l'encomio e la Gran Croce dell'Ordine Civile di Alfonso X il Saggio, la Medaglia d'Oro al Merito nelle Belle Arti, oltre ad essere membro della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando. Attualmente la sua opera, lodata sia dalla critica che dal pubblico, si trova in importanti collezioni private e spazi pubblici di grande interesse artistico, così come nel Patio Herreriano di Valladolid, nel MNCARS, il Municipal de Arte Contemporáneo di Madrid, il Museo de Arte Abstracto Español di Cuenca, il centro culturale Conde Duque e lo spazio Torner, situato a Cuenca e inaugurato nel 2005.

74 

GUSTAVO TORNER (Cuenca, 1925).

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati