MANOLO QUEJIDO (Seville, 1946).

MANOLO QUEJIDO (Siviglia, 1946). "Nudi", 1980. Olio su tavola. Firmato e datato 2-7-80, in alto a sinistra. Provenienza: acquistato dai genitori dell'attuale proprietario, direttamente dall'artista. Misure: 100 x 70 cm; 109 x 80 cm (cornice). Manolo Quejido è considerato uno degli artisti più importanti della generazione che ha praticato la nuova figurazione. È stato un membro integrante della Nuova Figurazione di Madrid e un pioniere nell'uso del computer a fini creativi in Spagna. La sua pittura si muove tra il quotidiano e il monumentale, ed è caratterizzata da un vibrante cromatismo carico di una gioia vitale e festosa. La sua produzione artistica, in cui adotta un atteggiamento ironico e provocatorio, attinge alla tradizione figurativa, che risolve in grandi formati con ampie zone di colore e pennellate gestuali. Nel 1997 l'Istituto Valenciano d'Arte Moderna IVAM ha organizzato la mostra "Manolo Quejido. 33 anni nella resistenza", in cui si potevano vedere più di cento delle sue opere. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive, tra cui quella all'IVAM, "Manolo Quejido. 33 anni nella resistenza", in cui si sono potute vedere più di cento delle sue opere. Le sue opere fanno parte di musei e collezioni pubbliche come Artium Centro-Museo Vasco de Arte Contemporáneo (Vitoria), CAAC Centro Andaluz de Arte Contemporáneo (Siviglia), IVAM Instituto Valenciano de Arte Moderno (Valencia) o MNCARS Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía (Madrid).