[VOLTAIRE].
Candide, o Ottimismo, tradotto dal tedesco dal Dr. Ralph. S.l.n.n. [Ginevra, Cramer], 1759. In-12, vitello marmorizzato, triplo filetto dorato, dorso liscio decorato, bordi marmorizzati (Binding del tempo). Autentica prima edizione di Candide.
Basata sul manoscritto originale dell'autore, l'edizione Cramer fu stampata a Ginevra nel gennaio 1759 e da lì inviata segretamente a Parigi e Amsterdam. L'opera ebbe un enorme successo e fu stampata quasi sedici volte nell'anno della sua pubblicazione.
"Candide si impone come il capolavoro di Voltaire: l'opera breve e attraente, l'espressione compiuta di un pensiero e di un'arte, con cui Voltaire, autore di decine di volumi oggi poco letti, assicura la sua presenza tra i posteri" (René Pomeau).
Come spesso accade, il legatore non ha conservato gli ultimi due fogli, uno bianco, l'altro contenente un avviso al legatore (ff. N7-N8).
Interessante copia dopo la quale sono state rilegate due delle principali prosecuzioni immediatamente ispirate al racconto di Voltaire:
- Candide, ou l'Optimisme. Seconda parte. S.l.n.n., 1761. Bengesco attribuisce questa suite a Charles-Claude-Florent Thorel de Campigneulles, che tuttavia la rinnegò; in un articolo più recente, Jacques Rustin la attribuisce all'abbé Henri-Joseph Dulaurens.
- Remercîment de Candide à Mr. de Voltaire. Halle ; Amsterdam, Schneider, 1760. 35 pp. attribuito a Louis-Olivier de Marconnay.
In alcune ristampe di Candide, queste due suite sono stampate dopo il racconto di Voltaire. Sono più rari in edizioni separate, come in questo caso.
Vecchia firma e prove a penna sui primi fogli bianchi.
Legatura restaurata, strappo riparato a f. A2, qualche foxing sparso, sporcizia e fine bagnatura.
I. Candide: Bengesco, n°1434 - Voltaire à la BN, n°2620 - Morize, n°59a - Wade, n°1 - Barber, n°299G - En français dans le texte, n°160 - PMM, n°204. - II. Seconda parte: Bengesco, n°2354 - J. Rustin, "Les suites de Candide au XVIIIe siècle", Studi su Voltaire..., vol. XC, 1972, pp. 1395-1416.