Null Lurence CAIAZZO detto LOLOCHKA (1957)

"Vincent van Gogh", 2000

Dipinto co…
Descrizione

Lurence CAIAZZO detto LOLOCHKA (1957) "Vincent van Gogh", 2000 Dipinto con vernice caparol e capaplex migliorata su involucro e perle di vetro, firmato 2000 in basso a destra. 38 x 30 cm

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Lurence CAIAZZO detto LOLOCHKA (1957) "Vincent van Gogh", 2000 Dipinto con vernice caparol e capaplex migliorata su involucro e perle di vetro, firmato 2000 in basso a destra. 38 x 30 cm

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SCUOLA FRANCESE fine XIX o inizio XX secolo Ritratto di donna di profilo, noto come ritratto di Anna Boch Pastello su tela 34 x 37,5 cm Provenienza: Ex collezione Eugène Boch. Eugène Boch nacque in Belgio da una famiglia di imprenditori, fondatori di Villeroy & Boch. Nel 1879 trascorse un periodo di tempo nello studio del pittore francese Léon Bonnat a Parigi. Boch lavorò poi nello studio di Fernand Cormon. Dodge MacKnight lo presentò a Van Gogh, che gli fece un ritratto, oggi conservato al Museo d'Orsay. Era il fratello minore di Anna Boch, una pittrice che partecipò al Salon des Beaux-Arts di Ostenda del 1907 con Anna De Weert, Louise Danse e Marie Antoinette Marcotte. Anna Boch possedeva una delle più importanti collezioni di dipinti impressionisti del suo tempo. Promuoveva giovani artisti, tra cui Vincent van Gogh, che ammirava per il suo talento e che era amico di suo fratello Eugène Boch. Gli comprò La vite rossa per 400 franchi, l'unica opera che Van Gogh riuscì a vendere durante la sua vita. Anna Boch morì a Bruxelles nel 1936 ed è sepolta nel cimitero di Ixelles. La collezione di Anna Boch fu venduta all'asta dopo la sua morte, dove il collezionista russo Sergei Shchukin acquistò in particolare La vite rossa, dipinto da Vincent van Gogh. Le opere inedite presentate in questa vendita provengono dai discendenti della famiglia francese che ereditò la sua collezione. Per una provenienza identica si veda : Maître BONDU, Drouot-Richelieu, 18 marzo 1996 sala 2, proprietà di Mme X. Ex collezione Eugène BOCH.