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Dopo William BOUGUEREAU. "Vergine e Bambino con Agnello", smalto su rame, monogramma in basso a destra, cornice in ottone (10,5 x 6,5 cm)

Dopo William BOUGUEREAU. "Vergine e Bambino con Agnello", smalto su rame, monogramma in basso a destra, cornice in ottone (10,5 x 6,5 cm)

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MUCHA Alphonse,( 1860- 1939) attribuito a. La vergine, Gesù bambino e San Giovanni Battista. 1880 circa. Tempera. 108 x 160 cm. Annerito, tracce di pieghe e bagnature. Firmato in basso a destra, nella pasta. Provenienza: Collezione di Vienna, Austria. Collezione Périgord, Francia. Il nostro dipinto è un rifacimento del celebre quadro di ADOLPHE-WILLIAM BOUGUEREAU (1825-1905), intitolato "La Vergine, Gesù Bambino e San Giovanni Battista". Il quadro di Bouguereau è uno dei suoi più famosi. Fu esposto al Salon del 1875 e successivamente in numerose gallerie. Fu anche riprodotto nel catalogo del Salon grazie a un preciso disegno del signor Lavée e a un'identica incisione del signor Robert. Il dipinto divenne molto noto e talvolta si possono trovare copie dell'epoca, probabilmente commissionate da appassionati che amavano il quadro: -Possiamo citare quella del pittore H. Ballheim (1850 ca. - 1880 ca.), austriaco (Rf 02, allegato). -Un piatto di porcellana di Limoges dipinto da Th. Algrain, "dopo Bouguereau", e datato 1875 (Rf 03, allegato). Nel 1889, il dipinto fu presentato all'Esposizione Universale di Parigi. Va notato che i modelli per il dipinto erano la moglie e i figli di Bouguereau. Il 26 maggio 1993 il dipinto è stato venduto da Sotheby's, New York, per 524.043 euro, prezzo di aggiudicazione. La nostra attribuzione a Mucha, oltre alla menzione nell'angolo in basso a destra, è giustificata dalle differenze con il dipinto di Bouguereau, la più rilevante delle quali è l'aggiunta di un fregio caratteristico dell'opera del grande maestro dell'Art Nouveau. Mucha emigrò a Vienna nel 1879. Lavorò per la più grande compagnia di decorazioni teatrali della città, Kautsky-Brioschi-Burghardt, prima di lavorare per Egon Khuen-Belasi, fratello del conte Karl, alla decorazione del castello di Gandegg. Il dipinto, eseguito a tempera, è tipico delle pitture su legno, come conferma l'assenza delle fasce di tensione, che probabilmente sono rimaste incastrate nel legno. Questa combinazione di elementi (date, tecnica, provenienza) potrebbe far supporre che quest'opera sia stata commissionata da Mucha per una decorazione o una boiserie basata sul dipinto di Bouguereau.