JEAN-BAPTISTE LEFEBVRE (Paris, avant 1719-après 1779)

RITRATTO DI MARIE-THÉRÈSE GIRARD, NÉE BOUCHARDON 1747 Olio su tela (strappo riparato) Sul retro, firmato e datato: "J. B. Lefebvre pinxit Xbre 1747" Titolato su una lastra di rame della cornice precedente, riattaccata sul retro della presente cornice Luigi XV 82 x 65 cm (con cornice: 108 x 92 cm) Provenienza Ex collezione della baronessa di Montessuy, XIX secolo Collezione privata, Parigi, dal 2012 Questo ritratto di Marie-Thérèse Girard, nata Bouchardon, la mostra al lavoro, intessendo e filando. È la sorella dello scultore Edme Bouchardon (1698-1762), sposato con François Girard, un borghese parigino. Comodamente seduta nella sua poltrona, ha indossato un grembiule di seta nera sopra un costume che non lascia dubbi sulla sua posizione sociale. I suoi capelli sono nascosti sotto una cuffietta leggera trattenuta da un nastro di raso blu, la sua gola è coperta da un ciondolo che scende sul suo abito di seta giunchiglia a tre quarti di manica, orlato di pizzo. Anche se il soggetto del nostro quadro può essere paragonato al ritratto di Mademoiselle Lefèvre disegnato da Carmontelle (fig. 1), il nostro pittore mostra un maggior senso del pittoresco. Le varie parti in noce e ottone del filatoio sono chiaramente visibili sotto il suo pennello. La signora Girard aziona il meccanismo con la mano destra mentre con la sinistra guida il filo alla sua conocchia, che ha saldamente ancorata nel suo corpetto. Jean-Baptiste Lefèbvre era un giurato ed era regolarmente chiamato a giudicare la qualità dei dipinti ad olio o delle miniature nei processi allo Châtelet di Parigi. Figlio di un maestro, divenne maestro il 10 settembre 1751 in virtù della sua esperienza. Era infatti un ritrattista rinomato nel XVIII secolo. Molti dei suoi dipinti a olio si trovano oggi nelle collezioni di Versailles, tra cui il ritratto di Jacques du Val d'Esprémesnil, sindico della Compagnie des Indes, datato 1738. Sposò Geneviève Lemenu nel 1740, la figlia del maestro orologiaio Étienne Lemenu, con cui visse in Quai Pelletier. Divenne professore all'Académie de Saint-Luc e giocò un ruolo chiave nella formazione di Gabriel Jean Louis Rabigot (c. 1753-1834), il famoso pittore di genere di cui fu apprendista dal 1769 al 1774. Ulteriori informazioni fornite dal collezionista sono accessibili tramite il codice QR nel PDF.