GAUGUIN PAUL (1848-1903). L.A.S. "Paul Gauguin", Atuana febbraio 1903, al brigad…
Descrizione

GAUGUIN PAUL (1848-1903).

L.A.S. "Paul Gauguin", Atuana febbraio 1903, al brigadiere CLAVERIE: mezza pagina in-4. "A nome dei nativi di Anaiapa sono venuto a chiedervi di chiedere all'amministratore di revocare il licenziamento del capo nativo di questo distretto per aver dato false testimonianze in tribunale, che ha riconosciuto davanti a testimoni da voi ascoltati"... Le amicizie del pittore Georges-Daniel de Monfreid e le sue reliquie di Gauguin (Jean Loize, 1951, n° 334).

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GAUGUIN PAUL (1848-1903).

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Émile BERNARD (1868-1941) Studio di Cristo sul Calvario nella chiesa di Nizon (Pont-Aven) 1888 circa Carboncino su carta Firmato in basso a sinistra 18 x 14,5 cm PROVENIENZA : - Atelier Émile Bernard - Collezione Clément Altarriba - Collezione privata, Parigi ESPOSIZIONE : - Musée départemental du Prieuré, Saint Germain en Laye, Le chemin de Gauguin: genèse et rayonnement, ottobre 1985 - marzo 1986, catalogo n. 182 (etichetta sul retro) BIBLIOGRAFIA : - WILDENSTEIN Georges, Paul Gauguin, catalogo ragionato, 1964, p.126, n°328 - Musée départemental du Prieuré, Saint Germain en Laye, Le chemin de Gauguin: genèse et rayonnement, 1985 OPERE SIMILI : Émile BERNARD, Brema, Kunsthalle, 7 febbraio - 31 maggio 2015 Paul GAUGUIN, Cristo verticale, 1889, Musei Reali di Belle Arti del Belgio (Bruxelles). NOTA : Armato di una piccola somma di denaro, di un tascapane e del suo armamentario di pittore, Émile Bernard lascia la casa paterna nell'aprile del 1886 e si reca in Armorique a piedi e da solo. Fu una rivelazione. Gli schizzi si accumulano nelle sue scatole. Ammira i magnifici calvari di granito bretoni. Seguendo il consiglio di Claude-Émile Schuffenecker (1851-1934), che aveva conosciuto poco tempo prima, Émile Bernard arriva finalmente a Pont-Aven per incontrare Paul Gauguin (1848-1903), di diciotto anni più anziano, che lo accoglie con indifferenza. All'inizio dell'estate del 1888, Émile Bernard e Paul Gauguin si incontrano nuovamente a Pont-Aven, grazie all'intervento di Vincent Van Gogh (1852-1890). I due uomini divennero amici intimi. Le opere del giovane pittore Émile Bernard e quelle del suo predecessore presentano molte analogie, tra cui il Calvario nella chiesa di Nizon, a pochi chilometri da Pont-Aven. Su questo soggetto, nel 1889, Paul Gauguin dipinse Il Cristo verde. Il dipinto è oggi conservato presso il Museo Reale delle Belle Arti del Belgio (Bruxelles). Émile Bernard, cattolico devoto, aveva un gusto particolare per i temi sacri, senza dubbio frutto di una fede perduta e riscoperta grazie al contatto con la Bretagna. Il suo Cristo giallo, datato intorno al 1886, dipinto durante il suo primo soggiorno in Bretagna o forse più tardi, ne è la testimonianza. Il Cristo giallo di Paul Gauguin, datato 1889 e conservato alla Albright-Knox Art Gallery (Buffalo), è di tre anni successivo. Nell'estate del 1889, Émile Bernard tornò in Bretagna, questa volta a Saint-Briac-sur-Mer, da dove fu in corrispondenza con Paul Gauguin fino al 1891. Un certificato di autenticità di Madame Béatrice RECCHI-ALTARRIBA, nipote di Émile BERNARD, sarà consegnato all'acquirente.