DUCHAMP MARCEL (1887-1968).

L.A.S. "Marcel Duchamp", [Parigi] "11 rue Larrey" 30 ottobre 1934, a Valentine HUGO; mezza pagina in-4, busta. Lettera riferita ad André Breton e La Mariée mise à nu par ses célibataires, anche. "Mi scuso per il ritardo nell'inviarvi i due foglietti di cui avevamo parlato. È stato un grande piacere rivedervi e ricevere le vostre impressioni sul libro. Questa mattina André Breton ci ha letto l'articolo per il Minotauro. Mi ha colpito la sua precisione e mi ha commosso nel complesso. Mi sentivo come se stessi guardando tutti quegli anni allo specchio. Ditegli quanto sono felice... [André Breton pubblicherà l'articolo "Phare de la Mariée" sulla rivista Minotaure nel dicembre 1934, dedicato a La Mariée mise à nu par ses célibataires, anche da Marcel Duchamp, che dedicò molti anni a questa opera centrale nella sua carriera artistica. Ha riflettuto su questo dipinto su vetro dal 1912 al 1915, e ci ha lavorato in diverse fasi dal 1915 al 1923, lasciando questo "Grande Vetro" incompiuto. Dopo che fu distrutta durante il trasporto a una mostra, Marcel Duchamp pubblicò nel 1934 una raccolta di oltre 90 documenti - a volte chiamata "la scatola verde" a causa del suo aspetto - tra cui fotografie di Man Ray del suo lavoro]. La lettera è indirizzata a Valentine Hugo "42 rue Fontaine" (casa di André Breton). Si allega un facsimile di una nota autografa (6 x 10 cm): "Classifying combs by the number of their teeth", dai documenti "green box" di La Mariée mise à nue; più il volantino pubblicitario di Marcel Duchamp, Notes (1980).