DELACROIX Eugène (1798-1863).

L.A.S. (firmato in alto in 3a persona), 24 marzo [1843?], ad Alphonse de CAILLEUX, segretario generale dei Musées royaux, al Louvre; 2 pagine in-8, indirizzo. "Il signor Delacroix si affretta a fare i suoi complimenti a Monsieur de Cailleux e a dirgli che non solo non si oppone a che venga fatta una copia del suo quadro, ma che conta sulla sua estrema gentilezza per dare alla persona incaricata della copia una piccola raccomandazione per il signor Naigeon, al fine di ottenere che il quadro sia posto un po' più in basso durante il tempo che durerà il lavoro. Sarà molto grato a Monsieur de Cailleux per questo. Sarà un nuovo segno di benevolenza da aggiungere a quello di cui il signor Delacroix ha sentito così spesso gli effetti"... Allegato è un L.A.S. "Eug. Delacroix", 6 maggio [1843], alla principessa CZARTORYSKA (1 p. in-8). Di ritorno dalla campagna, ha trovato il suo invito: "Sono stato via da circa l'inizio di marzo. Nonostante l'inizio della stagione, avevo trovato più riposo fuori Parigi, poiché mi era stato specialmente proibito di parlare"...