93 - Jean COCTEAU (1889-1963), poeta, disegnatore, drammaturgo e regista. Lettera autografa firmata su "Parade en 1917", 1 p in-8 più pagina di indirizzo con affrancatura, 11 febbraio 1917 (timbro postale), a René Chalupt (poeta e critico musicale): "Mio caro amico. Come sei gentile. Appendo l'isola di Montserrat al muro come un sole e riempio la mia stufa con le 6 ragazze bianche*. Il visconte Hoyotoho sta lanciando bombe su Berlino **. Prenditi cura del pianoforte se vedi Satie e avremo una buona sessione di "Parade" ***. Jean Cocteau" (* Jean Cocteau si riferisce alla poesia di René Chalupt "Il mattone", la cui prima strofa è: "Nell'isola di Montserrat / Ci sono sei ragazze bianche; / I doganieri conoscono il fresco delle loro braccia / E il percorso della loro amaca tra i rami". L'"Hoyotoho" è il grido di guerra della valchiria nell'opera di Wagner. René Chalupt era amico del compositore Eric Satie - Cocteau e Satie stavano lavorando a "Parade", un balletto in un atto con un argomento di Cocteau e musica di Satie, che sarebbe stato presentato per la prima volta tre mesi dopo, il 18 maggio 1917, come parte dei Ballets Russes)