BEAUMARCHAIS (Pierre-Augustin Caron de). Memorie del signor Caron de Beaumarchais. sl, sn, 1775. 2 voll. in-8 vitello marmorizzato, dorso liscio decorato, titolo e greefs, tr. rosso (legatura d'epoca). Frontespizio di Marillier ripetuto in entrambi i volumi (senza il ritratto citato da Cohen, e presente in alcune copie). Questi due volumi di memorie sono talvolta completati da un terzo volume intitolato "Œuvres complettes" contenente le opere teatrali. Completo di per sé. La prima edizione delle memorie di Caron de Beaumarchais sul famoso affare Goezman risale al 1774. Questa vicenda, che eccitò l'opinione pubblica francese ed europea e la stampa dell'epoca, iniziò il 17 luglio 1770 con la morte del finanziere Joseph Paris Duverney. Quest'ultimo aveva fatto delle disposizioni testamentarie a favore del suo socio, Beaumarchais, disposizioni che furono presto fortemente contestate dal conte di La Blache, legatario universale del finanziere. Anche se Beaumarchais vinse la prima istanza contro La Blache nel 1772, non contò sulla determinazione del giudice Goëzman, famoso avvocato penalista, che prese in mano il caso nel 1773. Seguirono parecchi mesi di procedure veloci, durante i quali Beaumarchais pubblicò le sue Memorie satiriche e molto virulente contro il giudice e il suo entourage, che provocarono uno scandalo a Corte. La vicenda si concluse il 26 febbraio 1774: il Parlamento di Parigi condannò Beaumarchais a un'ammonizione e a un'ammenda (quest'ultimo, privato dei suoi diritti civili, non si sarebbe dato pace finché non avesse riconquistato il favore della Corte), le memorie di Beaumarchais dovettero essere strappate e bruciate, e Goëtzman si dimise dal suo ufficio. Copertine leggermente usurate. Una bella copia. (Cohen 127; Tchemerzine II, 32.)