Null CRONICA e storia, composta da Philippes de Commines, Cavaliere, Signore di …
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CRONICA e storia, composta da Philippes de Commines, Cavaliere, Signore di Argenton. Recentemente rivisto e corretto. Parigi, Quattro Dauphine Lotrian, 1559, in-12, 11 ff. - 460 ff, pergamena con alette, fleuron dorato al centro, dorso dorato, tracce di lacci, tr. dorato. (rilegatura contemporanea). Errore di paginazione. Macchie pesanti. Esperto : Danyela PETITOT 06 62 22 43 47 - [email protected]

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CRONICA e storia, composta da Philippes de Commines, Cavaliere, Signore di Argenton. Recentemente rivisto e corretto. Parigi, Quattro Dauphine Lotrian, 1559, in-12, 11 ff. - 460 ff, pergamena con alette, fleuron dorato al centro, dorso dorato, tracce di lacci, tr. dorato. (rilegatura contemporanea). Errore di paginazione. Macchie pesanti. Esperto : Danyela PETITOT 06 62 22 43 47 - [email protected]

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Philippe de COMMINES. Cronique & hystoire... contenant les choses advenues durant le regne du Roy Loys Xie tant en France Bourgongne Flandres Arthois Angleterre q Espaigne et lieux circonvoisins Nouvellement imprime a Paris. In-4, vitello marrone, menzione Estiene in un medaglione sulla prima di copertina e Despinay sulla seconda, dorso con 6 bande rialzate (legatura del XVII secolo). legatura del XVII secolo), cartella e cofanetto moderni in mezza pelle marrone. Bechtel, 158/C-443 // Brunet, II-188 // Fairfax Murray, 101 // Tchemerzine-Scheler, II-450 // USTC, 30904. (116f.) / A-S6, T-V4 / 42 righe lunghe, macchina gotica / 179 x 264 mm. Rara prima edizione dei primi sei libri della Chronique de Philippe de Commines, seigneur d'Argenton. Nato nel 1445 in una famiglia di alti funzionari borgognoni, consigliere di Carlo il Temerario, Philippe de Commines si legò poi a Luigi XI, ne divenne ministro e fu da lui impiegato in numerose trattative politiche. Dopo la morte di Luigi XI nel 1483, fu membro del Consiglio durante la reggenza di Anna di Beaujeu, favorì gli intrighi del Duca d'Orléans, fu imprigionato in una gabbia di ferro a Loches per otto mesi, poi servì di nuovo sotto Carlo VIII ma senza riacquistare il potere e l'influenza che aveva sotto Luigi XI. Nelle sue memorie, Commines si dimostra uno storico di prim'ordine. I suoi giudizi sono imparziali e i suoi resoconti fedeli, ma i tradimenti, persino i crimini, lungi dal suscitare la sua indignazione i tradimenti, persino i crimini, lungi dal suscitare la sua indignazione, sono da lui riportati con freddezza, senza enfasi, considerati come mezzi per il successo e giudicati solo in base ai loro risultati e senza alcuna considerazione morale (Larousse). Le memorie di Commines contengono otto libri. I primi sei sono pubblicati qui per la prima volta. Sono dedicati allo scontro tra Luigi XI e Carlo di Borgogna e terminano con la morte di Luigi XI. L'edizione è ornata da un bel titolo inciso in stile architettonico con colonne, putti, medaglioni, ecc. con le armi di Francia sostenute da due angeli sul verso, scritte nel testo e il marchio dello stampatore sull'ultimo foglio. Al centro del titolo è incollato un foglio rettangolare con una xilografia, probabilmente destinato a nascondere una firma. Vecchia legatura restaurata, molto sporca, titolo un po' rifilato, restaurato nella parte superiore da una carta incollata al dorso. Macchie su 3 fogli (inchiostro) e una macchia di ruggine sul foglio V1. Provenienza: Estiene Despinay (o d'Espinay), il cui nome compare sulla rilegatura e sulla quale le nostre ricerche non hanno dato esito.

[Philippe de COMMINES]. Cronique & hystoire... contenant les choses advenues durant le regne du Roy Loys Unziesme tant en France Bourgõgne Flandres Arthois Angleterre que Espaigne et lieux circonvoisins. Nuova versione riveduta e corretta con più personaggi di spicco messi in evidenza... - Philippe de COMMINES. Croniques du Roy Charles huytiesme de ce nõ que Dieu absoille cõtenãt la Verite des faictz et gestes dignes de mémoire dudict seigneur qu'il feist en son voiage de Naples et de la conqueste dudit royaulme de Naples e del suo ritorno trionfale e vittorioso nel suo regno di Francia... Paris et Poitiers, Enguillebert de Marnef, 25 settembre 1528. 2 opere in un volume in-folio, marocchino tortora, bella cornice quadrilobata formata da un filetto dorato incastonato da due filetti freddi con fleuron angolari, al centro un grande motivo a diamante dorato in piccoli ferri, dorso con 6 nervi ornati, pizzo interno, bordi dorati ( Capé). Bechtel, 159/C-446 / 160/C-454 // Brunet, II-189-190 // Tchemerzine-Scheler, II-452-455 // USTC, 39054 e 8405. I. (4f.)-CVI / A4, B-S6, T4 / II. II. (4f.)-LX / aa4, A-K6 / 44 e 43 righe lunghe, auto gotica / 176 x 261 mm. Terza edizione della Cronique et histoire... de Loys Unziesme e prima edizione delle Chroniques du Roy Charles huytiesme. Philippe de Commines, grande statista sotto Luigi XI, scrisse le sue memorie in due parti. La prima, scritta tra il 1490 e il 1493, è interamente dedicata alla vita politica sotto Luigi XI e comprende i libri dal I al VI. I libri VII e VIII, scritti tra il 1495 e il 1498, sono dedicati alla prima spedizione in Italia, dove aveva seguito il re Carlo VIII e dove si era coraggiosamente distinto al suo fianco nella battaglia di Fornoue. Le sue memorie terminano con la morte del re nel 1498. Le sue cronache hanno riscosso un immediato successo perché sono imparziali, perché sono le informazioni precise di un testimone oculare [e che]. la sua preoccupazione di spiegare la realtà lo portò anche a lavorare come moralista e politico, divagando spesso, dipingendo un ritratto pessimistico dei principi e degli uomini e, prima di Machiavelli, stabilendo le regole per il successo politico ( En français dans le texte, n. 38). I primi sei libri furono pubblicati in due edizioni nel 1524, il 26 aprile e il 7 settembre, poi tre edizioni furono pubblicate nel 1525, una a gennaio, un'altra il 15 febbraio e quella attuale l'11 settembre. In realtà, quest'ultima edizione va considerata come la vera e propria terza edizione, poiché all'epoca l'anno iniziava a marzo e gennaio e febbraio seguivano settembre. Solo trent'anni dopo, in seguito a un editto di Carlo IX del 1562, l'anno iniziò il 1° gennaio. Le illustrazioni comprendono, per il primo volume, una cornice del titolo simile a quella dell'edizione originale del 1524, la stessa figura sul verso raffigurante le armi di Francia sostenute da due angeli e il marchio dello stampatore sull'ultimo foglio; per il secondo volume, un grande titolo ben illustrato in stile architettonico con scene agricole o di caccia, con il marchio dello stampatore, una grande xilografia con uno stemma al foglio aa4 e 7 xilografie nel testo, di cui una ripetuta, oltre ad alcune lettrine. Copia splendidamente rilegata, con righe, da Capé. Lievi ma non gravi sfregamenti alla rilegatura. Titolo del primo volume leggermente tagliato nella parte superiore.