Divano "Modello 121" della serie "Paper Knife". Kai Kristiansen per Magnus Olesen, Durup. Circa 1967/1968. Kai Kristiansen 1929 Danimarca. Palissandro e pelle nera. Tre posti. Struttura snella su quattro gambe a barra rotonda che si gonfiano leggermente al centro, sopra le quali si trovano i braccioli leggermente convessi. Lo schienale piatto, montato ad angolo nella costruzione del telaio, rinforzato con otto doghe di legno verticali. Schienale e cuscino di seduta in schiuma, ricoperto di pelle nera, liberamente appoggiato, rivestimento a molle. Nella cornice interna un frammento dell'etichetta tipograficamente iscritta con il marchio del venditore "Domus Danica" e la certificazione "Danish Furniture Makers Control". Anno di progettazione: 1956. Leggerissimi segni di usura.Pelle della tappezzeria con lievi graffi sparsi, leggero sfregamento nella zona dei braccioli e con pieghe stirate. Mancano due molle di tensione. Schiuma dei cuscini di seduta porosa, la cucitura esterna di una doppia cucitura aperta. Dimensioni: h. 75 cm, l. 165 cm, p. 78 cm, altezza della seduta 40 cm. Kai Kristiansen 1929 Danimarca Designer di mobili danese.Si è formato come ebanista. Dal 1948 studia all'Accademia Reale Danese di Belle Arti di Copenhagen con Kaare Klint. 1955 Apre il suo studio a Copenaghen, concentrandosi sulla produzione in stile danese moderno. 1956 Kristiansen disegna la sua opera più famosa, la sedia No. 42 per Schou Andersen. Dagli anni '70 la gestione del suo ufficio con Illum Wikkelsø. 2014 Il designer ha collaborato con Miyazaki Chair Company in Giappone per riqualificare alcuni dei suoi disegni classici. 2016 Cooperazione con Great Dane Furniture per rilasciare un'altra riedizione dei suoi disegni che sono diventati popolari nella metà degli anni '50. Kai Kristiansen vive e lavora a Copenhagen.