Alexandre Pavlovich BRULLOV (Saint-Pétersbourg 1798-1877).

I due marinai. Acquerello e grafite su carta, firmato in basso a destra in lettere latine A. Bruloff. 29 x 23,5 cm Storia: Alexander Brullov fu mandato in Italia, insieme a suo fratello Karl, dal 1822 al 1826 dall'Accademia Imperiale per perfezionarsi nel campo dell'architettura. Alla ricerca di nuovi soggetti, viaggiò molto in Italia, specialmente a Napoli, che gli diede un vero shock visivo. I suoi paesaggi pittoreschi e il Vesuvio segnarono definitivamente la mente di Alexander Brullov. Fu durante questo soggiorno che il suo talento di ritrattista si rivelò, lui, architetto di formazione, essendo arrivato a disegnare i più eccellenti monumenti italiani. Nel 1824, si stabilì a Napoli in una casa sulla baia, affacciata sul lungomare di Santa Lucia, che gli servì da studio. Comincia a vendere i suoi ritratti ad acquerello, anche se descrive questo esercizio come "divertimento", e riceve sempre più ordini. Egli prenderà così gusto ed eccellerà nell'arte del ritratto. Il nostro acquerello è perfettamente in linea con il periodo napoletano dell'artista. Questi marinai italiani, probabilmente in navigazione nel Golfo di Napoli, sono rappresentativi dei molti ritratti che Brullov si divertiva a schizzare quasi in un istante. Qui lascia parlare il suo talento di acquerellista, profondamente influenzato dalla morbidezza dell'Italia.