MOLIERE.
Les Femmes sçavantes. Et se vend pour l'Autheur, Paris, Au Palais & chez Pierre Promé, 1673.
In-12, basane marmorizzato, menzione dorata del signor Demeray sul primo piatto, piccolo stemma al centro, dorso liscio decorato, bordi rossi (legatura del XVIII secolo).
Prima edizione. Copia in seconda edizione, datata 1673.
L'opera fu rappresentata per la prima volta l'11 marzo 1672 sul palcoscenico del Palais-Royal di Parigi.
Molière, che interpretava il ruolo di Chrysale nella commedia, sapeva mettere in luce, con una felicità pari a quella dell'École des Femmes, la ridicolaggine di questi poeti dell'ultimo ordine, davanti ai quali le donne piene di false conoscenze e di immensa credulità svengono di ammirazione. A livello puramente letterario, quest'opera è una delle più perfette. (Guibert, t. I, p. 350).
Una copia in una vecchia rilegatura armoriale, in condizioni eccezionali.
Lo stemma impresso sul primo piatto (che è un chevron accompagnato da tre quadrifogli posti due e uno) sarebbe quello di Charles-Antoine de Bernart (1734-1819), marchese di Avernes e conte di Orbec, alfiere dei gendarmi di Orleans nel 1761, maresciallo di campo nel 1784 e cavaliere di Saint-Louis. Il manuale di Olivier, che li classifica tra i ferri indeterminati, cita due almanacchi del 1768 e del 1787 rilegati con queste armi.
La menzione in lettere dorate sulla prima di copertina, Mr Demeray (o Mr de Meray?), è contemporanea alla rilegatura e indica il nome di un altro proprietario del volume.
H. 148 mm.
Dorso e angoli abilmente restaurati.
