PANEGYRICI VETERES.
Quandoquidem nobis animus est, antiquis autoribus excudensis... S.l.n.d. (al colophon) : Basilea, Johannes Froben, dicembre 1520. In-4, vitello marrone, dorso ornato, frontespizio rosso, bordi rossi (legatura del XVIII secolo).
Una raccolta nota come Panegyrici veteres, pubblicata per la prima volta a Milano intorno al 1482 e che raggruppa vari discorsi cerimoniali pronunciati da scrittori e retori latini e gallici davanti ai rispettivi imperatori: c'è il panegirico di Traiano di Plinio il Giovane, quello di Teodosio I di Pacato, quello di Massimiano Augusto dell'alto dignitario romano Claudio Mamertino, di Costantino di Nazario, ecc.
Questa edizione, data dall'umanista Beatus Rhenanus, è notevolmente aumentata dal panegirico composto da Erasmo per celebrare il ritorno del sovrano Filippo il Bello a Bruxelles nel 1504 (Bibliotheca Erasmiana, I, p. 137).
Stampato in caratteri romani, è decorato con 3 belle xilografie di Holbein, una delle quali incornicia il titolo, alcune fasce e una bella serie di iniziali.
Libretto moderno del dottor Créhange.
Piccola bagnatura in testa alle prime 6 foglie, compreso il titolo, e ampia bagnatura che raggiunge le ultime 8 quartine. Copertine rifatte.