CICERON.
De natura deorum. De divinatione. De fato. De legibus. S.l.n.d. [alla fine] : Firenze, Philippe Junte, 1516. In-8, marocchino marrone, decorazione dorata antica composta da un insieme di filetti e una roulette che disegna un pannello centrale rettangolare decorato con vari ferri, menzione battuta nella parte superiore del primo piatto C. DE NA A DEORU, dorso dorato, bordi dorati e cesellati (Legatura dell'epoca).
Edizione fiorentina delle opere filosofiche di Cicerone, stampata in corsivo.
BELLA RILEGATURA ITALIANA DELL'EPOCA.
Si può confrontare con la rilegatura del Cicerone edito a Firenze da Junte nel 1515 riprodotto nel catalogo Henry Davis Gift, vol. III, n°257, e che Mirjam Foot pensa sia stato eseguito a Venezia o Bologna: troviamo lo stesso piccolo ferro a sei punte che disegna un fiore stilizzato, che, sulla nostra rilegatura, è impresso al centro.
La menzione C. DE NA A DEORU colpito in testa è una contrazione del nome dell'autore e del titolo: Cicero De natura deorum.
Macchie su alcune foglie, qualche foxing. Riparazione dei copricapi.