VANCE
WILLIAM VANCE
XIII
Il giorno del sole nero (T.1),
Dargaud 1984
Piatto originale n° 32, prepubblicato in Le Journal de Spirou
n° 1410 del 21 giugno 1984
Inchiostro di china su carta. Firmato.
35,3 × 49,3 cm (13,90 × 19,41 in.)
Con un piatto come questo, capiamo perché
perché lo smemorato con la tempia grigia si è subito stabilito
come uno dei personaggi più carismatici del
il fumetto franco-belga. Tutto in questa sequenza
condanna l'eroe: è bloccato nella piccola stanza di un
stanza di un hotel con un occhio solo con non meno di cinque assassini
sulla sua coda. Fugge naturalmente, lasciando
una valigia su due. Naturalmente, quello che ha portato con sé
contiene la manciata di dollari, il prezzo della sua libertà. Ci vuole tutto il talento
tutto il talento di un Vance per dirigere una scena d'azione
con una tale economia di mezzi.
Vance e Van Hamme, il dream team!
Una delle rare volte che ho dovuto chiedere a Vance di correggere un disegno; aveva dimenticato la valigetta con i soldi sul letto.
Jean Van Hamme