Georges Seurat (1859-1891)

Il pescatore, 1884 circa Olio su pannello. Iscritto "G. Seurat Exp 36" a matita blu e su un'etichetta beige "15594, Seurat, Le Pêcheur, Dr. Charpentier". 16,2 x 25,2 cm Questo quadro può essere trovato sotto i titoli: Le Pêcheur (Il Pescatore) o Balayeur (Lo Spazzino), ma il modo in cui l'uomo tiene il suo bastone (la "lousse"), i due pali appuntiti al suo fianco e la piccola quantità d'acqua in cui si trova fanno pensare che si tratti più di un lavoratore del sale. Questo quadro proviene dall'antica collezione del dottor Albert Charpentier, un grande collezionista che ha fatto diverse donazioni al Museo del Louvre, tra cui, nel 1937, La Senna a Vétheuil di Claude Monet, poi ancora nel 1951 e nel 1955: L'anguilla e la triglia di Edouard Manet, Le ballerine blu e la classe di danza di Degas, Il nudo reclinato di Renoir... per citarne solo alcuni. Il 30 marzo 1954, trentadue opere della sua collezione furono vendute alla Galerie Charpentier, tra cui dipinti e acquerelli di Cézanne, Marquet, Matisse, Renoir, Vuillard... Un certificato del Registro delle Perdite d'Arte n° S00206349 del 29 marzo 2021 sarà consegnato all'acquirente. Provenienza : - Ex collezione A. J. Honig - Ex collezione Louis Vaumousse - Ex collezione del dottor Albert Charpentier - Collezione privata Mostre : - 11 maggio-16 giugno 1934, Parigi, Galeries Durand-Ruel, Quelques oeuvres importantes de Corot à Van Gogh, n° 57 del catalogo col titolo "Pêcheur, 1888". - 3-29 febbraio 1936, Parigi, Galerie Paul Rosenberg, Georges Seurat, n°36 della mostra - 15 maggio-23 giugno 1938, Parigi, Galeries Durand-Ruel, Quelques Maîtres du 18e et du 19e siècle, n° 67 bis, fuori catalogo, col titolo "Pêcheur". Bibliografia: - Henri Dorra e John Rewald, Seurat, l'oeuvre peint - Biographie et Catalogue Critique, Les Beaux-Arts, Paris, 1959, descritto e riprodotto a pagina 52 al n. 53 (con come titolo Balayeur e come data circa 1882) - C. M. de Hauke, Seurat et son oeuvre - Paul Brame e C. M. de Hauke, Études et Documents publiés, Gründ, Paris, 1961, descritto e riprodotto alle pagine 60 & 61 al n°99 - Fiorella Minervino, Tout l'oeuvre peint de Seurat, Flammarion, Paris, 1973, descritto e riprodotto a pagina 98 al n°104 (con il titolo Balayeur e la data 1884) - Catherine Grenier, Seurat, Catalogo completo dei dipinti, Cantini Editore, Firenze, 1990, descritto e riprodotto a pagina 67 al n°106, (con il titolo Uomo che spazza e la data 1884) - François Blondel, Seurat catalogue raisonné des peintures, VisiMuZÉditions, 2020, descritto e riprodotto al n°114 (con il titolo Balayeur e la data 1884)