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sab 14 set

Servizio fotografico gestito da Alphonse Bertillon Adolphe Berland, assassino di 19 anni, ghigliottinato il 27 luglio 1891 Stampa all'albumina, 10,5x6 cm, su carta de viste Adolphe era il figlio della madre Berland. All'età di 55 anni, continua a prostituirsi per arrotondare il suo magro stipendio di edicolante. Non esita a ricevere i clienti nel letto che condivide con il figlio. Lui continua a dormire mentre la madre si guadagna da vivere. Un giorno, un cliente ha avuto la cattiva idea di morire nel bel mezzo dell'azione e la madre lo ha semplicemente spinto in un angolo. Dopo due giorni, l'odore del cadavere ha allertato i vicini, che hanno chiamato la polizia. la polizia. Il corpo fu portato via in un vecchio sacco di patate, poiché nell'appartamento non c'erano lenzuola. Quando gli affari di Madre Berland cominciarono a vacillare, incoraggiò il figlio e i suoi amici a dedicarsi al taccheggio. In un certo senso, fondò una scuola per il crimine, ma ancora una volta gli affari non andavano bene. Così, una sera del dicembre 1890, riunì la piccola banda a casa sua per scegliere la loro prima vittima. Gustave suggerì il nome della vedova Menier-Dessaigne, alla quale aveva consegnato la carne quando era apprendista macellaio. La vedova aveva ottant'anni e viveva in una piccola casa a Courbevoie. Un dettaglio macabro: la madre e la sorella erano già state assassinate... Il processo in Corte d'Assise si svolse rapidamente. Adolphe, sua madre e il suo complice Gustave furono mandati alla ghigliottina, mentre altri due complici furono condannati a una pena detentiva. Il giorno dell'esecuzione fu fissato per il 27 luglio 1891. Tutti i teppisti di Parigi si erano riuniti in Place de la Roquette per lo spettacolo. Madre Berland fu graziata ai piedi del patibolo. Ma i suoi figli Adolphe e Gustave non furono così fortunati. I due corpi e le due teste vengono portati al nella stessa cesta al cimitero. (da un podcast del giornale Le Point)只有在登录且年龄与身份证件相符的情况下,才能访问该拍品。

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sab 14 set

Servizio fotografico di Alphonse Bertillon Ravachol, anarchico, ghigliottinato l'11 luglio 1892 (stampa del 1920) Stampa argentica, anni '20, 10,5x6 cm, su carta de viste, filetto rosso che incornicia la stampa Il capolavoro fotografico di Alphonse Bertillon. Nato in una famiglia di scienziati e statistici, Bertillon iniziò la sua carriera come impiegato dell'ufficio di identificazione della questura di Parigi nel 1879. Incaricato di tenere registri di polizia affidabili sui delinquenti, sviluppò il primo sistema moderno di identificazione dei criminali. Questo sistema, noto come "bertillonnage", comprendeva tre elementi: misurazioni antropometriche, una precisa descrizione verbale delle caratteristiche fisiche del detenuto e fotografie standardizzate del volto. All'inizio degli anni Novanta del XIX secolo, Parigi conobbe un'ondata di attentati dinamitardi e di tentativi di assassinio perpetrati da anarchici che sostenevano la "propaganda per azione". Uno dei maggiori successi di Bertillon arrivò nel marzo 1892, quando il suo sistema di identificazione dei criminali portò all'arresto di un attentatore anarchico e criminale di professione di nome Ravachol. La pubblicità di questo caso valse a Bertillon la Légion d'honneur e incoraggiò le forze di polizia di tutto il mondo ad adottare il suo sistema antropometrico*... Ravachol fu giustiziato l'11 luglio 1892 a Montbrison. Ravachol canta Le Père Duchesne mentre si avvia alla ghigliottina. Le sue ultime parole, mentre il coltello cadeva, furono "Vive la ré...". Il telegramma parzialmente criptato che annuncia l'esecuzione lo traduce come "Viva la Repubblica". Ma secondo Jean Maitron, potrebbe aver voluto dire "Viva la rivoluzione" o "Viva la rivoluzione sociale", come molti degli anarchici giustiziati. * avviso del Metropoliton Museum of Art只有在登录且年龄与身份证件相符的情况下,才能访问该拍品。

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sab 14 set

Servizio fotografico della polizia giudiziaria Fernand Gast, assassino di 23 anni, delitto di Champigny-sur-Marne, condannato a morte Charleville, 3 luglio 1914 Vintage silver print, 9x13 cm, annotazioni a matita sul verso "Gli assassini di Jérôme-Auguste Croulard, lo sfortunato pittore di case assassinato il 27 giugno scorso, sono appena stati arrestati... Il sottobrigadiere Walter era stato inviato a Charleville per interrogare un soldato del 40° artiglieria di nome Fernand Gast, che era stato visto uscire da un'enoteca di Champigny la sera della tragedia, in compagnia della vittima e di Henri Lamy, che occupava una stanza dell'edificio in cui viveva la famiglia Croulard. I testimoni hanno persino visto Gast, Henri Lamy e Croulard dirigersi verso Villiers il 27 giugno... Gast fu abilmente indotto a confessare il crimine, che era stato commesso di concerto con Lamy e su istigazione della stessa donna Croulard: stanca di vedere il marito tornare a casa ubriaco ogni sera e di essere picchiata da lui, aveva chiesto al suo cavaliere dall'armatura scintillante di liberarla dall'irascibile marito... La sera del 27 giugno, verso le sei, il delitto fu pianificato... Nel luogo più deserto dell'altopiano di Champigny, Gast sparò a bruciapelo a Croulard cinque volte con una rivoltella e Lamy pugnalò la sfortunata vittima con un coltello. I due assassini hanno poi derubato il corpo per dare l'impressione che il movente fosse la rapina. Hanno poi trasportato il corpo al letamaio, dove è stato ritrovato cinque giorni dopo... (da un articolo di Le Petit Havre, domenica 5 luglio 1914, riproduzione allegata)只有在登录且年龄与身份证件相符的情况下,才能访问该拍品。

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sab 14 set

Alphonse Bertillon Fotografia metrica Raon-l'Étape, Lacour-Berthiaux, 1913 Piccolo folio di 40 pagine, 37,5x26,5 cm, copertina stampata, manuale distribuito da Lacour-Berthiot (che aveva creato un "Istituto tecnico" per diffondere i metodi di fotografia metrica sviluppati da Alphonse Bertillon). Con l'aiuto di immagini e di istruzioni dettagliate, presenta una serie di macchine fotografiche realizzate con le conoscenze sviluppate dal direttore del Dipartimento di Identità Giudiziaria della Prefettura di Polizia di Parigi per fotografare persone, oggetti o luoghi che potrebbero essere utilizzati in diversi campi scientifici. utilizzati in diversi campi scientifici. Pioniere dell'indagine scientifica, salutato da Conan Doyle ne Il mastino dei Baskerville come ispiratore di Sherlock Holmes, Bertillon estese lo studio dell'identità a tutti gli indizi materiali trovati sulla scena di un crimine. Senza essere un lavoro di sintesi, Bertillon moltiplicò le sue invenzioni: fotografia di cadaveri e di scene del crimine, dispositivi per la registrazione di tracce, per il trasporto di indizi, ecc. Si affermò come il principale esperto di scienze forensi e le sue analisi fotografiche, chimiche e calligrafiche contribuirono a risolvere molti casi criminali e ad accrescere la sua fama. Nel 1899, fu chiamato al processo Dreyfus per effettuare un'analisi grafologica decisiva del documento che provava il tradimento dell'imputato. Convinto della colpevolezza dell'ufficiale, sviluppò un'oscura teoria che pretendeva di rivelare la falsificazione della sua calligrafia da parte della polizia. falsificazione della propria calligrafia da parte dello stesso Dreyfus per ingannare i tribunali. Fu lanciata una campagna pubblica contro Bertillon, che fu diffamato dalla stampa, che lo accusò di sostenere la menzogna di Stato e ridicolizzò le sue capacità. L'affare Dreyfus minacciò la carriera di Bertillon, che evitò per un soffio di essere radiato dalla Prefettura di Polizia. Difeso dal prefetto Louis Lépine, fu privato del servizio di identificazione grafica, che fu affidato al laboratorio di tossicologia, e non riuscì, come sperava, a creare un'unità di scienze forensi, che fu infine creata a Lione nel 1910 da uno dei suoi fedeli seguaci, Edmond Locard.只有在登录且年龄与身份证件相符的情况下,才能访问该拍品。

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