Descrizione
MANUSCRIT BRIEF Collectarium juxta novum breviarium parisiense. Sumptibus Joannis Pinel, Archipresbyteri Sancti Severini. Scripsit M. Alexius Trippier Presbyter. 1720, manoscritto in-4, 1 f. e 232 pp. in marocchino rosso, ampio pizzo dorato, dorso ornato, roulette interna, bordi dorati (Binding of the time). Bellissimo manoscritto, il testo accuratamente calligrafato, rigato in rosa e impreziosito da fasce, note a piè di pagina e iniziali, tutte stencilate con inchiostri colorati e in oro. Da notare la bella fascia in cima alla prima pagina, con volute floreali e colori brillanti. Commissionato da Jean Pinel de La Martellière, arciprete della chiesa di Saint-Séverin a Parigi, il manoscritto è opera di un certo Alexis Trippier, prete regolare di Saint-André des Arts e dell'Académie des Sciences et Beaux-arts di Parigi, dal quale citiamo un bellissimo ufficio di San Nicola fatto per la cappella dell'Hôtel-Dieu di Montreuil-sur-Mer (cfr. Auguste Braquehay, Histoire de l'Hôtel-Dieu Saint-Nicolas, 1913, p. 188). Restauri alle testate, agli angoli e ai dorsi.
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MANUSCRIT BRIEF Collectarium juxta novum breviarium parisiense. Sumptibus Joannis Pinel, Archipresbyteri Sancti Severini. Scripsit M. Alexius Trippier Presbyter. 1720, manoscritto in-4, 1 f. e 232 pp. in marocchino rosso, ampio pizzo dorato, dorso ornato, roulette interna, bordi dorati (Binding of the time). Bellissimo manoscritto, il testo accuratamente calligrafato, rigato in rosa e impreziosito da fasce, note a piè di pagina e iniziali, tutte stencilate con inchiostri colorati e in oro. Da notare la bella fascia in cima alla prima pagina, con volute floreali e colori brillanti. Commissionato da Jean Pinel de La Martellière, arciprete della chiesa di Saint-Séverin a Parigi, il manoscritto è opera di un certo Alexis Trippier, prete regolare di Saint-André des Arts e dell'Académie des Sciences et Beaux-arts di Parigi, dal quale citiamo un bellissimo ufficio di San Nicola fatto per la cappella dell'Hôtel-Dieu di Montreuil-sur-Mer (cfr. Auguste Braquehay, Histoire de l'Hôtel-Dieu Saint-Nicolas, 1913, p. 188). Restauri alle testate, agli angoli e ai dorsi.