CHÉRON (Élisabeth-Sophie)

Collezione di 50 tavole. Inizio del XVIII secolo [c. 1712]. Piccolo folio, marocchino rosso, triplo filetto dorato, dorso decorato, bordi dorati (Legatura del periodo). Collezione compilata da un dilettante dell'epoca, comprendente 50 tavole incise in rame dopo Élisabeth-Sophie Chéron (1648-1711), una pittrice ammessa all'Accademia Reale di Pittura e Scultura nel 1672 - una delle poche accademiche donne alla fine del XVII secolo. Le tavole rappresentano principalmente ritratti su medaglie antiche e pietre incise, un soggetto in cui l'artista eccelleva: Disegnava molto sull'antico, e soprattutto sulle pietre incise; un talento che poche persone hanno posseduto come lei (Dezallier d'Argenville, Abrégé de la vie des plus fameux peintres, t. IV, 1762, p. 239) Diverse incisioni sono firmate Ursule e Jeanne de la Croix, che erano nipoti di Mme Chéron. 2 tavole alla fine sono state tagliate al quadrato e montate. Piccola bagnatura sul bordo delle prime tre lastre. Cerniera superiore precedentemente restaurata.