DROUOT
lunedì 01 lug a : 14:00 (CEST)

Mobili e oggetti d'arte

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Salle 13 - Hôtel Drouot - 9, rue Drouot 75009 Paris, Francia
Exposition des lots
lundi 01 juillet - 11:00/12:00, Salle 13 - Hôtel Drouot
samedi 29 juin - 11:00/18:00, Salle 13 - Hôtel Drouot
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Lotto 146 - Alexis MAGNY (1712 - dopo il 1777) Microscopio monoculare in bronzo dorato e corno verde con corpo a bracciale montato su un pilastro rettangolare con incisa una scala di posizionamento. Il corpo è sostenuto da una cerniera inclinabile montata su un supporto a doppio arco. Il tutto è sostenuto da un piedistallo quadrato dotato di un cassetto per riporre gli accessori, tra cui dieci lenti numerate e il micrometro. Cassa in mogano con finiture interne originali in seta blu, sormontata da un anello di sospensione in bronzo; sul fondo, un cassetto per gli accessori. Firmato "Magny Jnvenit & fecit Parisiis Anno 1754 n° 15". Provenienza: collezione privata Normandia Francia Presso la stessa famiglia dalla fine del XIX secolo. Altezza del microscopio 42 cm Lato della base 17 cm H. cassa 51 cm Lato della base della valigetta 20 cm Stima € 8.000/ € 10.000 Il microscopio e la valigetta sono presentati nelle condizioni in cui li abbiamo trovati. Il funzionamento non è garantito Sul microscopio, piccoli incidenti e danni minori al corno verde - parte posteriore del corno verde mancante La custodia è danneggiata e mancante, l'impiallacciatura è mancante, la chiave e il buco della serratura sono mancanti, la porta deve essere rifissata (cerniere esistenti) e l'anello di sospensione è danneggiato. Rifiniture originali in seta blu usate. Alexis MAGNY (1712-dopo il 1777) nacque a Namps au Mont, vicino ad Amiens. Dal 1733 al 1734, Alexis MAGNY lavorò come meccanico per Joseph Bonnier de la Mosson (1702-1744), un ricco e famoso collezionista che possedeva un Gabinetto delle Curiosità rinomato per le sue dimensioni e il suo contenuto durante il regno di Luigi XV. La sorella di Joseph Bonnier de la Mosson era sposata con Michel Ferdinand d'Albert d'Ailly, duca di Picquigny e poi quinto duca di Chaulnes (1714-1769), ufficiale, astronomo e fisico. Condividendo la passione del cognato per gli strumenti scientifici, utilizzò gran parte delle sue entrate per costruire strumenti e collezioni. Fu amico della marchesa di Pompadour, che lo accolse a Versailles con il re Luigi XV, favorendo così la sua carriera. Negli anni '40 del XVII secolo, il Duca di Chaulnes sviluppò un nuovo modello di microscopio, di cui pubblicò una descrizione illustrata da numerose tavole che, secondo Alexis MAGNY, riunivano "tutto ciò che i migliori artisti, sia stranieri che nazionali, avevano escogitato per rendere più comodo e utile l'uso di questo strumento". Il primo modello fu presentato a Luigi XV dal suo presunto costruttore, Dom Noël (1712 - 1781), tramite il Duca di Chaulnes, vero progettista dello strumento. Avendo acquistato il microscopio di Chaulnes/Noël, Luigi XV ne ordinò un secondo come regalo per il suocero Stanislas Leszczynski, re di Polonia. Ma Stanislas era anziano e lo strumento doveva essere adattato in modo che potesse usarlo da seduto. L'incarico fu affidato ad Alexis MAGNY, che in brevissimo tempo modificò lo strumento, aggiungendo una protezione in ebano e conferendo al microscopio un potere di ingrandimento maggiore rispetto al modello originale. È a partire da questo strumento modificato (oggi conservato al Museo di Nancy) che Alexis MAGNY sviluppò negli anni successivi una serie di strumenti che firmò, datò e, cosa insolita per l'epoca, numerò. Grazie a questa numerazione, sappiamo che produsse almeno diciannove strumenti. Di questi, ne sono noti sei, tra cui il n. 15 presentato alla vendita. - Microscopio del 1752 (il numero è illeggibile) Vendita Christie's 24-04-2013 - Microscopio del 1754 n° 13 - vendita Sotheby's 28-11-2017 (descritto nel catalogo Nachet Sale) - Microscopio del 1754 n° 14 (descritto anche nel catalogo Nachet Sale) - Microscopio del 1754 n° 15 presentato alla vendita - Microscopio del 1755 n° 18 Nordiska Museet Stockholm (inventario n° 81 134) - Microscopio del 1755 n° 19 Musée du Louvre Parigi (inventario n° 0A 10573) Dopo la morte di Joseph Bonnier de la Mosson nel 1744, Alexis MAGNY si mise in proprio nella cornice privilegiata dell'Abbazia di Saint Germain des Prés, dove svolse ricerche sulla costruzione di bussole marine e realizzò microscopi. I microscopi giunti fino a noi presentano piccole variazioni e sono oggetti unici di grande qualità tecnica ed estetica. La collezione NACHET Fondata nel 1839 da Camille Sébastien NACHET (1799-1881), NACHET divenne una delle più rinomate manifatture ottiche francesi, in particolare per i suoi microscopi. Al fine di tracciare lo sviluppo dello strumento, il suo successore alla guida dell'azienda fino al 1899, Jean Alfred NACHET, iniziò a costruire una collezione di strumenti antichi, il cui catalogo fu pubblicato da Albert NACHET nel 1929. Gran parte di questa collezione fu dispersa negli anni Venti e Trenta.

Stima 8 000 - 10 000 EUR