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SPADA IN CELADON E GIADA MARRONE CON DRAGO CHI, DINASTIA HAN SPADA DI GIADA CELADON E DRAGO CHI MARRONE, DINASTIA HAN Cina, dinastia Han (202 a.C.-220 d.C.) Di forma trapezoidale compressa con bordo superiore graziosamente arcuato. Entrambi i lati sono splendidamente ornati dal motivo di due draghi Chi, con la testa di un drago che sporge sopra il bordo superiore. I corpi dei draghi sono sinuosi e perfettamente disposti. La base è forata con un foro profondo tra due fori più piccoli. La pietra è semitrasparente e di colore celeste con inclusioni di ruggine su un lato, mentre l'altro lato è marrone scuro con alcune belle macchie ruggine e rossastre. Come sottolinea lo storico dell'arte Alain R. Truong, con le sue connotazioni di poteri magici protettivi, la giada era un materiale particolarmente adatto per gli accessori delle armi. Si riteneva che migliorasse la forza materiale e la potenza sia dell'arma che di chi la impugnava. Durante la dinastia degli Han occidentali, gli accessori di spada in giada con drago chi tridimensionale erano particolarmente popolari. Cfr. J. Rawson, Chinese Jade from the Neolithic to the Qing, Londra, 1996, p. 294. Condizioni: Condizioni molto buone, con tracce di invecchiamento e usura e inclusioni naturali nella pietra. Provenienza: Collezione privata canadese. Peso: 48 g Dimensioni: Lunghezza 5,2 cm CONFRONTO DEI RISULTATI D'ASTA: Tipo: Correlato Prezzo: Venduto a 1.600.000 HKD, circa 189.000 euro Asta: Bonhams, The Sze Tang Collection of Chinese Jades, 5 aprile 2016, lotto 15. Descrizione: Un cappuccio di spada a drago "chi" in giada verde chiaro, bi

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SPADA IN CELADON E GIADA MARRONE CON DRAGO CHI, DINASTIA HAN SPADA DI GIADA CELADON E DRAGO CHI MARRONE, DINASTIA HAN Cina, dinastia Han (202 a.C.-220 d.C.) Di forma trapezoidale compressa con bordo superiore graziosamente arcuato. Entrambi i lati sono splendidamente ornati dal motivo di due draghi Chi, con la testa di un drago che sporge sopra il bordo superiore. I corpi dei draghi sono sinuosi e perfettamente disposti. La base è forata con un foro profondo tra due fori più piccoli. La pietra è semitrasparente e di colore celeste con inclusioni di ruggine su un lato, mentre l'altro lato è marrone scuro con alcune belle macchie ruggine e rossastre. Come sottolinea lo storico dell'arte Alain R. Truong, con le sue connotazioni di poteri magici protettivi, la giada era un materiale particolarmente adatto per gli accessori delle armi. Si riteneva che migliorasse la forza materiale e la potenza sia dell'arma che di chi la impugnava. Durante la dinastia degli Han occidentali, gli accessori di spada in giada con drago chi tridimensionale erano particolarmente popolari. Cfr. J. Rawson, Chinese Jade from the Neolithic to the Qing, Londra, 1996, p. 294. Condizioni: Condizioni molto buone, con tracce di invecchiamento e usura e inclusioni naturali nella pietra. Provenienza: Collezione privata canadese. Peso: 48 g Dimensioni: Lunghezza 5,2 cm CONFRONTO DEI RISULTATI D'ASTA: Tipo: Correlato Prezzo: Venduto a 1.600.000 HKD, circa 189.000 euro Asta: Bonhams, The Sze Tang Collection of Chinese Jades, 5 aprile 2016, lotto 15. Descrizione: Un cappuccio di spada a drago "chi" in giada verde chiaro, bi

Valoración 800 - 1 600 EUR
Precio de salida 800 EUR

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Subasta el giovedì 05 set : 11:00 (CEST)
vienna, Austria
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