Null Franckenthalische Belägerung.
O relazione dettagliata e approfondita e narr…
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Franckenthalische Belägerung. O relazione dettagliata e approfondita e narrazione storica di ciò che è accaduto durante il recente assedio, dentro e fuori la città di Franckenthal.... O.O.u.Dr. 1621. Cl.4°. 16 S. In ritardo. Cart. Hohenemser 5048 - Raro opuscolo. Resoconto di un testimone oculare di un cittadino senza nome di Frankenthal sul fallito assedio della città sotto il generale spagnolo de Cordoba nel settembre/ottobre 1621 - Alcune macchie d'acqua.

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Franckenthalische Belägerung. O relazione dettagliata e approfondita e narrazione storica di ciò che è accaduto durante il recente assedio, dentro e fuori la città di Franckenthal.... O.O.u.Dr. 1621. Cl.4°. 16 S. In ritardo. Cart. Hohenemser 5048 - Raro opuscolo. Resoconto di un testimone oculare di un cittadino senza nome di Frankenthal sul fallito assedio della città sotto il generale spagnolo de Cordoba nel settembre/ottobre 1621 - Alcune macchie d'acqua.

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Riunione di 4 opere sul volo in mongolfiera: 1. FLAMMARION (Camille): Mes voyages aériens. Impressioni e studi. Journal de bord de douze voyages scientifiques en ballon avec plans topographiques. Terza edizione. Parigi, C. Marpon et E. Flammarion, 1883. 10,5 x 17,5 cm. (4)-390 pagine. Legatura contemporanea in mezza pelle nera, dorso scanalato. Legatura leggermente rovinata. Alcune illustrazioni nel testo, tra cui 1 mappa. Terza edizione (E.O.: 1881). 3. BÉTHUYS (G.): Les aérostiers militaires. Un volume contenente numerose illustrazioni di Gil Baer. Parigi, H. Lecène e H. Oudin, 1889. Un volume. 16 x 26 cm. 319 pagine. Piena tela blu coeva, con placca delle Ecoles Communales de la Ville de Lyon al primo piatto. Ottimo stato (tracce dell'etichetta del prezzo sul frontespizio). Illustrazioni nel testo, incluse 11 tavole (1 mappa). Prima edizione. Brockett, Bibliografia dell'aeronautica 1817. Les aérostiers de Coutelle - Pendant le siège de Paris - Les précurseurs de la navigation aérienne - L'école de Chalais et les aérostiers modernes. 4. TISSANDIER (Gaston): Histoire de mes ascensions. Resoconto di quarantacinque viaggi aerei (1868-1888). Nona edizione. Illustrato con numerosi disegni di Albert Tissandier, Férat e Adrien Marie, diagrammi disegnati dall'autore e riproduzioni di fotografie. Parigi, Maurice Dreyfous, s.d. [1890]. Un volume. 16,5 x 25 cm. 1 ritratto incluso nella paginazione-XXIV-308 pagine. Cartoni rossi illustrati dell'editore, bordi dorati. Lievi tracce di foxing, per il resto ottime condizioni. Illustrazioni nel testo, tra cui 19 tavole. "Edizione interamente rivista e ampliata di diversi capitoli". 6. TISSANDIER (Gaston): Souvenirs et récits d'un aérostier militaire de l'Armée de la Loire, 1870-1871. Con una lettera autografa del generale Chanzy e numerose illustrazioni di V.A. Poirson. Seconda edizione. Parigi, Maurice Dreyfous, 1896. Un volume. 19 x 27,8 cm. 1 frontespizio incluso nella paginazione-X-356 pagine + 1 facsimile h.t. + 16 tavole h.t.. Mezzo basamento coevo, dorso liscio, angoli, tavole di copertina conservate (qualche foxing). Due pagine con lievi macchie, per il resto buono stato. Seconda edizione (E.O.: 1891). Una bella serie.

Set di 6 libri su Ciad e Sudan: 1. REIBELL (Generale Emile): Le commandant Lamy d'après sa correspondance et ses souvenirs de campagne (1858-1900). Algeria - Tunisia - Tonchino - Sahara - Congo - Madagascar - Sudan. Con un ritratto in eliografia e undici carte geografiche a corredo del testo. Seconda edizione. Parigi, Hachette et Cie, 1903. Un volume. 15,5 x 24 cm. (6)-XVII-(1)-576-(3) pagine + 11 mappe pieghevoli h.t. Legatura moderna in piena tela, titolo in basano sul dorso, copertina anteriore (sporca). Falso titolo macchiato. Per il resto buona copia. Manca il ritratto. 2. BARATIER (Colonnello Albert-Ernest-Augustin): A travers l'Afrique. Opera coronata dall'Académie française. Illustrato con disegni di Gaston de Burggraff, fotografie, mappe e schizzi dell'autore. Paris, Arthème Fayard & Cie, s.d. [ca 1910]. Un volume. 18 x 27 cm. 1 ritratto-206-(1) pagine. Mezza tela rossa contemporanea con angoli. Usura ai bordi, carta finale rifilata per rimuovere la vecchia proprietà. Due foglie leggermente danneggiate alla punta dell'angolo, piccola macchia su una pagina - margine inferiore di 2 ff. leggermente danneggiato (punta dell'angolo inferiore) ma non mancante, piccola macchia di inchiostro blu a p. 179, piccolissima umidità nel margine superiore delle ultime 20 foglie. Illustrazioni nel testo, tra cui 21 illustrazioni a piena pagina e 6 mappe. Prima edizione. Numa Broc, Les explorateurs français. Afrique, p. 15. Nel giugno 1895, l'autore partecipò alla spedizione "Congo-Nil", comandata dal capitano Marchand, con cui era diventato amico. 3. LENFANT (Commandant Eugène): La grande route du Tchad. Missione della Società Geografica. Prefazione di M. Le Myre de Vilers. Introduzione di Maurice Albert. Parigi, Hachette et Cie, 1905. Un volume. 16 x 25 cm. 1 ritratto-(6)-XIV-(2)-287-(1) pp. + 1 mappa pieghevole a colori. Mezzobusto rosso coevo con angoli, dorso dorato su 5 bordi, testatine dorate. Piccolo strappo su un nervo, per il resto ottimo stato. Illustrazioni nel testo, tra cui 27 tavole e una mappa. N. Broc, Dict. illustré des explorateurs français du XIXe siècle. Afrique, pp. 199-201. "Nel 1902, Lenfant fu incaricato di una nuova missione [...]. L'obiettivo della spedizione era quello di trovare una via per il Ciad più facile, più rapida e più economica di quella dell'Ubangi e del Congo". (N. Broc). Riccamente illustrato con riproduzioni di fotografie. 4. CASATI (Gaetano): Dieci anni in Equatoria. Il ritorno di Emin Pascià e la spedizione Stanley. Tradotto con il permesso dell'autore da Louis de Hessem e arricchito da 170 incisioni e 4 mappe. Parigi, Firmin-Didot et Cie, 1892. Un volume. 17,5 x 27 cm. 1 ritratto-XI-(1)-498 pp. + 4 carte geografiche h.t. (di cui 3 a doppia pagina) + 66 tavole h.t. Legatura coeva in mezza pelle rossa con angoli, dorso a 5 bande in rilievo, testatine dorate. Usura ai bordi, per il resto ottimo stato. Illustrazioni nel testo. Prima edizione in francese. Esploratore italiano la cui opera, "una miniera di informazioni di altissimo valore, avvalora, spiega o invalida su vari punti le famose opere di Stanley e Mounteney Jephson". (A. de Claparède, Le Globe, revue genevoise de géographie 1902, vol. 41). 5. KLOBB (Colonnello Jean-François-Arsène): Dernier cahier de route. Nel Sudan francese. Relazione ufficiale del governatore Bergès sulla fine della missione Klobb. Prefazione di Jules Lemaitre. Parigi, Ernest Flammarion, s.d. [1905]. Un volume. 10,5 x 17,5 cm. (4)-VIII-292-(1) pagine. Percallina rossa bradel coeva. Riferimenti a matita blu e a penna al frontespizio, per il resto ottimo stato. Prima edizione. Paule Brasseur, Bio-bibliographie générale du Mali, n. 3305. Il tenente colonnello Klobb rimase a Timbuctù, poi fu inviato alla ricerca della spedizione Voulet-Chanoine, famosa per la crudeltà dei massacri perpetrati. Voulet e Chanoine, raggiunti da Klobb, aprirono il fuoco e Klobb fu ucciso. 6. PÉROZ (Etienne): Au Soudan français. Ricordi di guerra e di missione. Parigi, Calmann Lévy, 1889. Un volume. 13 x 21 cm. (6)-467 pp. + 3 carte geografiche su 1 f.t. pieghevole. Legatura coeva in mezza pelle, dorso a 5 nervi ben decorato, ex. de prix de la Ville de Paris. Foxing sparso, carta finale mancante. Prima edizione. Paule Brasseur, Bibliog. générale du Mali 3191. "Narrazione della missione condotta nel 1886-87 dal capitano Péroz che portò al trattato concluso con Samori a Bissandougou. Ricordo storico delle 3 campagne precedenti, in particolare quando Péroz comandava Niagassola". (P. Brasseur).

Attribuito a ANTONIO MARIA ESQUIVEL Y SUÁREZ DE URBINA (Siviglia, 1806 - Madrid, 1857). "Studio accademico". Olio su tela. Rilegato. Provenienza: Collezione privata in Belgio. Con permesso di esportazione. Dimensioni: 103 x 82 cm; 126 x 104 cm (cornice). Il ritratto mostra una fisionomia del gentiluomo caratterizzata da verismo e pennellate dettagliate, con un polso da miniaturista. Una foglia di fico copre le parti intime. La postura in movimento dà vita al corpo, aiutato dalla muscolatura pronunciata e dal volto concentrato, poiché ogni elemento è risolto con estrema precisione. Esquivel è stato il pittore più rappresentativo e prolifico del Romanticismo sivigliano e uno dei più importanti del suo tempo in Spagna. La sua vita è stata un vero e proprio appello romantico: perse la sua fortuna dopo la morte del padre, rimase orfano e povero, e all'età di diciassette anni si arruolò contro la causa assolutista del Duca d'Angoulême, e non visse agiatamente fino a quando non si trasferì a Madrid nel 1831. Tuttavia, nel 1838 tornò a Siviglia, dove poco dopo perse la vista. Guarito nel 1840, tornò a Madrid, dove lavorò fino alla morte. Formatosi all'Accademia di Belle Arti di Siviglia, fu nominato pittore di camera nel 1843 e membro dell'Accademia Reale di San Fernando nel 1847, contribuì alle pubblicazioni "El siglo XIX" e "El Panorama" e fu membro del Liceo Artistico e Letterario. Insegnò all'Accademia di San Fernando a Madrid, che lo portò a pubblicare le monografie di José Elbo y Herrera el Viejo (1847) e il suo "Tratado de anatomía práctica" (1848). Fu anche critico d'arte e scrisse sulla pittura storica e sui nazareni tedeschi. Come pittore si identificò pienamente con il Romanticismo, che espresse attraverso il sentimento e la correttezza estetica delle sue opere. Il suo stile, in parte eclettico, è caratterizzato da una grande maestria tecnica che riesce a bilanciare armoniosamente la correttezza del disegno e la qualità dei colori. Sebbene abbia trattato un'ampia gamma di soggetti, il ritratto è una parte essenziale della sua carriera. Oltre al merito artistico, i suoi ritratti illustrano la società del suo tempo con rigore storico, senza trascurare i valori affettivi. Ricevette molte commissioni per ritratti di vario formato e realizzò anche diversi autoritratti, uno dei quali si trova al Museo del Prado. Eseguì anche ritratti di gruppo, che riflettono il suo fascino per il barocco olandese, e ritratti aziendali. Per quanto riguarda i temi religiosi, fu un seguace di Murillo, in relazione al suo status di sivigliano. I suoi dipinti di storia hanno un carattere molto personale, letterario e teatrale, frutto dell'atmosfera romantica in cui visse. Tra i suoi riconoscimenti ufficiali figurano la targa dell'Assedio di Cadice e la Croce di Commendatore dell'Ordine di Isabella la Cattolica. Nel 2006, in occasione del suo secondo centenario, l'Accademia di Belle Arti di Siviglia, in collaborazione con la Fondazione El Monte, ha organizzato una mostra retrospettiva dedicata alla sua opera. L'artista è presente al Museo del Prado, al Municipio di Huesca, al Museo Lázaro Galdiano, al Museo delle Belle Arti di Siviglia, al Museo Romantico e al Museo Navale di Madrid, alla Biblioteca Nazionale e al Museo di Santa Cruz di Toledo, tra gli altri.