Null GIOVANNI ANDREA SIRANI
(Bolonia, 1610 - 1670)
San Pedro penitente
Óleo sobr…
Beschreibung

GIOVANNI ANDREA SIRANI (Bolonia, 1610 - 1670) San Pedro penitente Óleo sobre lienzo, 72X58,5 cm Artista destacado de la pintura boloñesa del Barroco, Giovanni Andrea Sirani fue uno de los mejores alumnos y colaboradores de Guido Reni, dotado además de notables dotes gráficas, hasta el punto de que el maestro le confió la tarea de preparar y esbozar sus obras. El propio Malvasia nos informa de un importante papel dentro del taller, especialmente por su asombrosa habilidad para falsificar el estilo del maestro, lo que le permitió completar las obras que quedaron inacabadas tras su muerte en 1642. Esta habilidad técnica, unida a la delicadeza de sus pinceladas, ha dado lugar a menudo a comprensibles errores de atribución. En nuestro caso, se atribuye a Sirani la sofisticada construcción de la imagen que evoca bien los lienzos de la extrema actividad de Reni, y de particular belleza son las extensiones de los tonos de la carne que expresan una densidad diáfana y una conducción pictórica que calibra los espesores, evocando volúmenes y sombras con el mejor efecto, facilitando la lectura del sofisticado diseño de las manos y las formas. Bibliografía de referencia: F. Frisoni, en La scuola di Guido Reni, editado por E. Negro y M. Pirondini, Módena 1992, pp. 365-381 M. Pulini, Gianandrea Sirani, una storia da riscrivere: la pittura da camera e d'altare; novità e aggiornamenti, en About Art online 1 de febrero de 2020 (https://www.aboutartonline.com/gianandrea-sirani-una-storia-da-riscrivere-la-pittura-da-camera-e-daltare-novita-e-aggiornamenti/)

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GIOVANNI ANDREA SIRANI (Bolonia, 1610 - 1670) San Pedro penitente Óleo sobre lienzo, 72X58,5 cm Artista destacado de la pintura boloñesa del Barroco, Giovanni Andrea Sirani fue uno de los mejores alumnos y colaboradores de Guido Reni, dotado además de notables dotes gráficas, hasta el punto de que el maestro le confió la tarea de preparar y esbozar sus obras. El propio Malvasia nos informa de un importante papel dentro del taller, especialmente por su asombrosa habilidad para falsificar el estilo del maestro, lo que le permitió completar las obras que quedaron inacabadas tras su muerte en 1642. Esta habilidad técnica, unida a la delicadeza de sus pinceladas, ha dado lugar a menudo a comprensibles errores de atribución. En nuestro caso, se atribuye a Sirani la sofisticada construcción de la imagen que evoca bien los lienzos de la extrema actividad de Reni, y de particular belleza son las extensiones de los tonos de la carne que expresan una densidad diáfana y una conducción pictórica que calibra los espesores, evocando volúmenes y sombras con el mejor efecto, facilitando la lectura del sofisticado diseño de las manos y las formas. Bibliografía de referencia: F. Frisoni, en La scuola di Guido Reni, editado por E. Negro y M. Pirondini, Módena 1992, pp. 365-381 M. Pulini, Gianandrea Sirani, una storia da riscrivere: la pittura da camera e d'altare; novità e aggiornamenti, en About Art online 1 de febrero de 2020 (https://www.aboutartonline.com/gianandrea-sirani-una-storia-da-riscrivere-la-pittura-da-camera-e-daltare-novita-e-aggiornamenti/)

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