Null JOSEP LLIMONA BRUGUERA (Barcellona, 1864 - 1934).

"Modèstia", 1891.

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Descrizione

JOSEP LLIMONA BRUGUERA (Barcellona, 1864 - 1934). "Modèstia", 1891. Stucco policromo. Firmato. Timbro Esteva & Cia, Barcellona. Opera catalogata in "Una passejada per l'obra de Josep Llimona, 150 anys", MEAM, 2015, p. 104. Misure: 42 x 34 x 15 cm. La scultura "Modèstia" evidenzia le caratteristiche più personali di Josep Llimona: l'idealismo naturalistico, l'inclinazione verso il lato gentile della realtà e, soprattutto, una grande delicatezza e bellezza nelle sue figure femminili, sempre esili e innocenti, avvolte da un velo di mistero. Josep Limona è ricordato come il più importante scultore catalano del modernismo. Formatosi alla Scuola Llotja di Barcellona, ottenne la pensione per andare a Roma nel 1880. Durante il suo soggiorno in Italia fu influenzato dalla scultura rinascimentale fiorentina. Con le opere che inviò da lì ottenne premi (medaglia d'oro all'Esposizione Universale di Barcellona del 1888) e una grande reputazione. Con il fratello Joan fondò il Círculo Artístico de Sant Lluc, un'associazione artistica catalana di carattere religioso (i due fratelli erano profondamente credenti). Verso la metà degli anni '90 il suo stile si orienta già verso il pieno modernismo. Riceve il premio d'onore all'Esposizione Internazionale di Belle Arti tenutasi nel 1907 a Barcellona. Dal 1900 si concentra sui suoi famosi nudi femminili e nel 1914 crea, in collaborazione con Gaudí, l'impressionante "Cristo risorto". Il suo genio artistico si manifestò anche in grandi monumenti pubblici, come la statua equestre di San Jordi nel parco di Montjuic a Barcellona, e in opere di carattere funerario, come i pantheon che realizzò per diversi cimiteri. Oltre a esporre a Barcellona e in altre città catalane, ha esposto le sue opere a Madrid, Bruxelles, Parigi, Buenos Aires e Rosario (Argentina). Fu presidente del Consiglio dei Musei di Barcellona tra il 1918 e il 1924, e di nuovo dal 1931 fino alla sua morte nel 1934. Nel corso della sua vita ricevette numerose decorazioni, tra cui quelle dei governi di Francia e Italia. Ricevette anche la Medaglia d'Oro della Città di Barcellona nel 1932, come riconoscimento per il suo straordinario lavoro nello sviluppo dell'attività museale. Le opere di Llimona sono conservate, tra l'altro, nel Monastero di Montserrat, nel Museo Nazionale d'Arte della Catalogna e nel Museo Reina Sofia.

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JOSEP LLIMONA BRUGUERA (Barcellona, 1864 - 1934). "Modèstia", 1891. Stucco policromo. Firmato. Timbro Esteva & Cia, Barcellona. Opera catalogata in "Una passejada per l'obra de Josep Llimona, 150 anys", MEAM, 2015, p. 104. Misure: 42 x 34 x 15 cm. La scultura "Modèstia" evidenzia le caratteristiche più personali di Josep Llimona: l'idealismo naturalistico, l'inclinazione verso il lato gentile della realtà e, soprattutto, una grande delicatezza e bellezza nelle sue figure femminili, sempre esili e innocenti, avvolte da un velo di mistero. Josep Limona è ricordato come il più importante scultore catalano del modernismo. Formatosi alla Scuola Llotja di Barcellona, ottenne la pensione per andare a Roma nel 1880. Durante il suo soggiorno in Italia fu influenzato dalla scultura rinascimentale fiorentina. Con le opere che inviò da lì ottenne premi (medaglia d'oro all'Esposizione Universale di Barcellona del 1888) e una grande reputazione. Con il fratello Joan fondò il Círculo Artístico de Sant Lluc, un'associazione artistica catalana di carattere religioso (i due fratelli erano profondamente credenti). Verso la metà degli anni '90 il suo stile si orienta già verso il pieno modernismo. Riceve il premio d'onore all'Esposizione Internazionale di Belle Arti tenutasi nel 1907 a Barcellona. Dal 1900 si concentra sui suoi famosi nudi femminili e nel 1914 crea, in collaborazione con Gaudí, l'impressionante "Cristo risorto". Il suo genio artistico si manifestò anche in grandi monumenti pubblici, come la statua equestre di San Jordi nel parco di Montjuic a Barcellona, e in opere di carattere funerario, come i pantheon che realizzò per diversi cimiteri. Oltre a esporre a Barcellona e in altre città catalane, ha esposto le sue opere a Madrid, Bruxelles, Parigi, Buenos Aires e Rosario (Argentina). Fu presidente del Consiglio dei Musei di Barcellona tra il 1918 e il 1924, e di nuovo dal 1931 fino alla sua morte nel 1934. Nel corso della sua vita ricevette numerose decorazioni, tra cui quelle dei governi di Francia e Italia. Ricevette anche la Medaglia d'Oro della Città di Barcellona nel 1932, come riconoscimento per il suo straordinario lavoro nello sviluppo dell'attività museale. Le opere di Llimona sono conservate, tra l'altro, nel Monastero di Montserrat, nel Museo Nazionale d'Arte della Catalogna e nel Museo Reina Sofia.

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