Null Charles RONDET (1868-1963)
Modello di barcone a quattro alberi in legno del…
Descrizione

Charles RONDET (1868-1963) Modello di barcone a quattro alberi in legno della Loira H.: 135 cm L.: 234 cm L.: 63 cm (con scatola di trasporto) Provenienza: - Famiglia Rondet Varata a Nantes l'8 dicembre 1896, questa nave d'acciaio fu costruita da Ateliers et Chantiers de la Loire per la compagnia di navigazione Antoine-Dominique Bordes et fils, con sede a Bordeaux e Dunkerque, ed era lunga 102 metri con un dislocamento di 3.109 tonnellate. Registrata nel distretto di Dunkerque, è considerata uno dei migliori velieri a corna larghe del suo tempo. La Loire, penultima nave a quattro alberi varata a Nantes, fu utilizzata per trasportare nitrato di sodio dai porti cileni a quelli francesi. Nave nota come "de bonne marche", la Loire compì, tra gli altri viaggi, quello da Portland (sulla costa occidentale degli Stati Uniti) a Iquique (Cile) (9.000 km) in 66 giorni e da Iquique a Dunkerque in 79 giorni. Nell'ottobre del 1913, La Loire, al comando del capitano Jaffré, salvò i 26 sopravvissuti di una goletta inglese a tre alberi, la Dalgonar, che si era rovesciata al largo delle coste del Cile. Nel corso della sua carriera, la Loire sfuggì all'abbordaggio, all'incaglio e all'attacco dei sottomarini tedeschi. Fu messa in disarmo nel 1924 e venduta per essere demolita. Charles Rondet, il creatore di questo modello di grandi dimensioni (2,35 cm di stazza), era uno dei principali costruttori di barche sulle rive dell'Erdre a Nantes. Il suo cantiere, situato sull'Île de Versailles (allora chiamata Île Legall dal nome del proprietario) prima del 1890, fu ampliato nel 1893. Produceva scialuppe di salvataggio, in particolare per i cantieri Dubigeon, baleniere e barche di servizio per i porti e la Marina francese. Nel 1902 costruì la Suzette II, un'imbarcazione da diporto molto bella con motore a combustione interna, una delle più antiche esistenti in Francia, classificata come Monumento Storico nel 2002. La sua targa di bronzo riporta ancora il nome del costruttore: "Ch. Rondet, constructeur de canots, Ile de Versailles, NANTES". Questo cantiere navale era rinomato all'epoca. Charles Rondet non costruiva solo canoe, ma anche yacht e barche da corsa su ordinazione, tra cui una goletta di ventidue metri per un industriale di Nantes, il più grande yacht mai costruito sull'Erdre. Nel 1903 costruì il suo yacht di quindici metri, chiamato Cygne, che fu presentato al salone nautico di Nantes del 1904 e venduto nel 1912. Dopo la prima guerra mondiale subentra il figlio, anch'egli di nome Charles. Tra le due guerre iniziò a realizzare modelli, in particolare di navi alte. Il primo fu un barcone a cinque alberi donato alla chiesa di Sainte-Anne. In seguito costruì molte barche più piccole, golette, pescherecci e altri yacht. Costruì due barche a quattro alberi per suo figlio Charles e sua figlia Joséphine. Si tratta di due navi Bordes, la Loire e l'Atlantique, la nave gemella, anch'essa costruita presso gli Ateliers et Chantiers de la Loire a Nantes, varata il 4 aprile 1897 per trasportare nitrato dal Cile e demolita nel luglio 1926. Il modello di quest'ultima, realizzato da Charles Rondet, è esposto nelle collezioni del Musée de Nantes al Château des Ducs de Bretagne. In seguito costruì due cinque alberi per le altre due figlie, Charlotte e Yvonne. Charlotte ricorda in un libro intitolato "Mon père et l'île de Versailles" che "una nave a cinque alberi richiedeva almeno un anno di lavoro". Ricorda inoltre che durante l'occupazione abbassò tutte le bandiere dei suoi modelli a mezz'asta e le rialzò solo dopo la Liberazione. Va notato che il Musée National de la Marine possiede un modello della goletta a quattro alberi La Loire, che si dice provenga dagli Ateliers et Chantiers de la Loire. Ringraziamo il signor Eric Cabanas per le preziose informazioni che ci ha gentilmente fornito.

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Charles RONDET (1868-1963) Modello di barcone a quattro alberi in legno della Loira H.: 135 cm L.: 234 cm L.: 63 cm (con scatola di trasporto) Provenienza: - Famiglia Rondet Varata a Nantes l'8 dicembre 1896, questa nave d'acciaio fu costruita da Ateliers et Chantiers de la Loire per la compagnia di navigazione Antoine-Dominique Bordes et fils, con sede a Bordeaux e Dunkerque, ed era lunga 102 metri con un dislocamento di 3.109 tonnellate. Registrata nel distretto di Dunkerque, è considerata uno dei migliori velieri a corna larghe del suo tempo. La Loire, penultima nave a quattro alberi varata a Nantes, fu utilizzata per trasportare nitrato di sodio dai porti cileni a quelli francesi. Nave nota come "de bonne marche", la Loire compì, tra gli altri viaggi, quello da Portland (sulla costa occidentale degli Stati Uniti) a Iquique (Cile) (9.000 km) in 66 giorni e da Iquique a Dunkerque in 79 giorni. Nell'ottobre del 1913, La Loire, al comando del capitano Jaffré, salvò i 26 sopravvissuti di una goletta inglese a tre alberi, la Dalgonar, che si era rovesciata al largo delle coste del Cile. Nel corso della sua carriera, la Loire sfuggì all'abbordaggio, all'incaglio e all'attacco dei sottomarini tedeschi. Fu messa in disarmo nel 1924 e venduta per essere demolita. Charles Rondet, il creatore di questo modello di grandi dimensioni (2,35 cm di stazza), era uno dei principali costruttori di barche sulle rive dell'Erdre a Nantes. Il suo cantiere, situato sull'Île de Versailles (allora chiamata Île Legall dal nome del proprietario) prima del 1890, fu ampliato nel 1893. Produceva scialuppe di salvataggio, in particolare per i cantieri Dubigeon, baleniere e barche di servizio per i porti e la Marina francese. Nel 1902 costruì la Suzette II, un'imbarcazione da diporto molto bella con motore a combustione interna, una delle più antiche esistenti in Francia, classificata come Monumento Storico nel 2002. La sua targa di bronzo riporta ancora il nome del costruttore: "Ch. Rondet, constructeur de canots, Ile de Versailles, NANTES". Questo cantiere navale era rinomato all'epoca. Charles Rondet non costruiva solo canoe, ma anche yacht e barche da corsa su ordinazione, tra cui una goletta di ventidue metri per un industriale di Nantes, il più grande yacht mai costruito sull'Erdre. Nel 1903 costruì il suo yacht di quindici metri, chiamato Cygne, che fu presentato al salone nautico di Nantes del 1904 e venduto nel 1912. Dopo la prima guerra mondiale subentra il figlio, anch'egli di nome Charles. Tra le due guerre iniziò a realizzare modelli, in particolare di navi alte. Il primo fu un barcone a cinque alberi donato alla chiesa di Sainte-Anne. In seguito costruì molte barche più piccole, golette, pescherecci e altri yacht. Costruì due barche a quattro alberi per suo figlio Charles e sua figlia Joséphine. Si tratta di due navi Bordes, la Loire e l'Atlantique, la nave gemella, anch'essa costruita presso gli Ateliers et Chantiers de la Loire a Nantes, varata il 4 aprile 1897 per trasportare nitrato dal Cile e demolita nel luglio 1926. Il modello di quest'ultima, realizzato da Charles Rondet, è esposto nelle collezioni del Musée de Nantes al Château des Ducs de Bretagne. In seguito costruì due cinque alberi per le altre due figlie, Charlotte e Yvonne. Charlotte ricorda in un libro intitolato "Mon père et l'île de Versailles" che "una nave a cinque alberi richiedeva almeno un anno di lavoro". Ricorda inoltre che durante l'occupazione abbassò tutte le bandiere dei suoi modelli a mezz'asta e le rialzò solo dopo la Liberazione. Va notato che il Musée National de la Marine possiede un modello della goletta a quattro alberi La Loire, che si dice provenga dagli Ateliers et Chantiers de la Loire. Ringraziamo il signor Eric Cabanas per le preziose informazioni che ci ha gentilmente fornito.

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