GILLIERS (Joseph) - Le Cannameliste français ou nouvelle instruction pour ceux qui désirent d'apprendre l'office rédigé en forme de dictionnaire comprenant les noms, les descriptions, les usages, les choix & les principes de tout ce qui se pratique dans l'office, l'explication de tous les termes dont on se sert; avec la manière de dessiner, & de former toutes sortes de contours de tables & de dormants. Nancy, Chez Jean-Baptiste-Hyacinthe Leclerc et Merlin, 1768; in-4, VI-238 pp. + 12 pagine di tavole, legatura moderna in pieno vitello marrone, dorso a 5 nervature. Vicaire 405 - Simon 759 - Bitting 185 - Cagle 215 - Oberlé 122. Par le sieur Gilliers, chef d'office, & distillateur de sa majesté le roi de Pologne, duc de Lorraine et de Bar. Uno dei più famosi trattati di cucina del XVIII secolo. L'opera è dedicata al Duca di Tenczin-Ossolinski, primo Grande Ufficiale della Casa del Re di Polonia. Si tratta di un manuale di cucina per dolci in forma di dizionario (da qui l'ampio indice), con numerose ricette di marmellate, paste, biscotti, dolci e torroni, tutte prelibatezze per le quali Gilliers si era rivolto ai suoi colleghi di Nancy, Cécile, Travers e Touchard. Il libro è di grande interesse anche perché spiega come apparecchiare la tavola e presentare i piatti in modo corretto, oltre che come cucinare bene. Il termine Cannaméliste deriva sia dalla canna da zucchero che dal miele, quindi possiamo dedurre che il cannaméliste è la persona che si occupa di questi due materiali. Questa è l'edizione originale e più completa (una seconda edizione è stata pubblicata nel 1768), con un frontespizio e 13 tavole pieghevoli di modelli di stoviglie, bicchieri, calici, tovagliette, caffettiere, servizi e tazze varie. Le tavole, disegnate da Dupuis, sono state incise da Lotha (alcuni lievi strappi e macchie d'uso, oltre ad alcuni segni di foxing sparsi) - Copia con ampi margini. Seconda edizione, la tavola 11 non è antica, è una copia inserita nell'opera.