Descrizione
Maurice BOUVIOLLE (1893-1971) Scena di mercato delle pecore a Boghari, 1930 Olio su tela. Firmato, situato e datato in basso a destra. 64 x 100 cm Bibliografia generale sull'artista : E. CAZENAVE, Maurice Bouviolle, peintre, écrivain du M'Zab, 1893-1971, associazione Abd-el-Tif, 2003. Fu il servizio militare a portarlo in Algeria. I luoghi e la vita quotidiana del Sahel e del Sud lo affascinano. Bouviolle vinse il concorso per il premio Villa Abd-el-Tif nel 1921 con l'amico Jean Bouchaud. Nel 1922, Rochegrosse lo apprezza molto e gli consiglia di esporre uno dei suoi quadri, Mercato a Ghardaïa, al Salon des Artistes Français. Il successo fu totale. Nel 1931 gli viene assegnato il Grand Prix Artistique de l'Algérie. Il successo pubblico di Bouviolle è destinato a continuare; espone spesso, in particolare il suo acclamato Diorama sulle sette città del M'Zab nel 1931 all'Esposizione Coloniale. Alcune delle sue opere sono conservate al Musée des Beaux-arts di Algeri.
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Maurice BOUVIOLLE (1893-1971) Scena di mercato delle pecore a Boghari, 1930 Olio su tela. Firmato, situato e datato in basso a destra. 64 x 100 cm Bibliografia generale sull'artista : E. CAZENAVE, Maurice Bouviolle, peintre, écrivain du M'Zab, 1893-1971, associazione Abd-el-Tif, 2003. Fu il servizio militare a portarlo in Algeria. I luoghi e la vita quotidiana del Sahel e del Sud lo affascinano. Bouviolle vinse il concorso per il premio Villa Abd-el-Tif nel 1921 con l'amico Jean Bouchaud. Nel 1922, Rochegrosse lo apprezza molto e gli consiglia di esporre uno dei suoi quadri, Mercato a Ghardaïa, al Salon des Artistes Français. Il successo fu totale. Nel 1931 gli viene assegnato il Grand Prix Artistique de l'Algérie. Il successo pubblico di Bouviolle è destinato a continuare; espone spesso, in particolare il suo acclamato Diorama sulle sette città del M'Zab nel 1931 all'Esposizione Coloniale. Alcune delle sue opere sono conservate al Musée des Beaux-arts di Algeri.
