Willi Ruge
Willi Ruge
Questo momento fu decisivo
1931
Vintage, stampa alla gelatina d'argento ad alta lucentezza. 13,9 x 20,2 cm (16,3 x 21,6 cm). Con timbro dell'agenzia "Underwood & Underwood" al verso, iscritto a matita da un terzo, e un inserto su carta d'agenzia fissato al margine inferiore con un testo di accompagnamento dettagliato e dattiloscritto di Willy Ruge e il timbro "NOT RELEASED FOR PUBLICATION UNTIL AUG 9, 1931". - Montato sotto passepartout.
Letteratura
Ute Eskildsen/Felix Hoffmann (a cura di), Willi Ruge. Fotografien 1919 - 1953, Ausst.kat. C/O Berlin, Göttingen 2017, p. 73 con ill.; Sarah Hermanson Meister (a cura di), Masterworks of Modern Photography 1900 - 1940. The Thomas Walther Collection of Photography at the Museum of Modern Art, New York, Ausst.kat. Museo d'arte della Svizzera italiana, Lugano u.a., Milano u.a. 2021, p. 138 con ill.
Le due stampe qui presentate (lotti 572/573) appartengono alla serie "Ich fotografiere mich beim Absprung mit dem Fallschirm", con la quale Willi Ruge ottenne il suo più grande successo come fotoreporter. Ruge, lui stesso appassionato pilota, documentò il proprio lancio con il paracadute da un aereo a elica e lo trasformò in uno spettacolare reportage fotografico che fu pubblicato in tutto il mondo.
Il fotografo ha contribuito anche ai testi umoristici che accompagnano le immagini. La seguente descrizione del momento raffigurato (lotto 572) è stata scritta da Ruge - secondo le sue parole - sotto l'impressione immediata dell'esperienza: "Mi sembrò piuttosto che un servitore mi avesse improvvisamente afferrato per il colletto della gonna e mi avesse sollevato. Questo momento fu decisivo, perché la trazione dimostrò che il paracadute si era dispiegato e il suo effetto frenante si era già verificato". (cfr. Eskildsen/Hoffmann, 2017, op. cit., p. 214)
La seconda fotografia (lotto 573) è stata scattata dal pilota dell'aereo di accompagnamento che ha documentato l'avventato salto di Ruge. Lo scatto fu integrato da Ruge nel suo reportage, così come le riprese degli spettatori che assistevano allo spettacolo, tra cui la preoccupata moglie di Ruge con il bambino in braccio.
